Tu sei qui: PoliticaGaldi lascia Fratelli d'Italia e fonda "Responsabili per Cava"
Inserito da (admin), giovedì 21 marzo 2013 00:00:00
La separazione da Fratelli d’Italia e la costituzione del movimento civico “Responsabili per Cava”: sono le importanti novità partorite dal sindaco Marco Galdi per far fronte ai dissidi interni al centrodestra cavese ed evitare la perdita dei numeri utili alla sopravvivenza della sua Amministrazione.
Insieme ai consiglieri comunali Giovanni Salsano, Giovanni Senatore, Pasquale Senatore, Carmine Papa, Vincenzo Landolfi, Gianpio De Rosa e Gaetano Santoriello, il primo cittadino ha dato vita alla formazione civica “Responsabili per Cava”, nel tentativo di realizzazione un piano di programma per cercare di arrivare alla conclusione naturale della sua consiliatura.
Nei giorni scorsi, infatti, in una nota i consiglieri comunali del PdL di Cava de’ Tirreni avevano fatto sapere di essere giunti, di comune accordo con il commissario provinciale del partito, Mara Carfagna, alla decisione di fuoriuscire dalla maggioranza che sostiene il governo Galdi. E questo in conseguenza della «rottura unilaterale dei rapporti politici di Fratelli d’Italia con il Popolo della Libertà». Da qui l’importante novità comunicata stamani a Palazzo di Città dal sindaco. Ecco la nota diffusa stamani al Comune:
«Dopo solo due consiliature conclusesi prematuramente per scioglimento anticipato del Consiglio comunale, la nostra città non può permettersi, in un momento così difficile della sua storia, un’ulteriore battuta d’arresto.
La difesa dell’ospedale, la realizzazione di un piano imponente di opere pubbliche già finanziato, l’adozione definitiva del piano urbanistico comunale, la soluzione delle problematiche legate all’igiene urbana e all’attuazione del Paes, il rilancio culturale, turistico ed economico della città, il completamento delle case per i terremotati e l’eliminazione dei prefabbricati… tutto ciò e tanto altro, il futuro stesso di Cava de’ Tirreni è a serio rischio per il venir meno degli equilibri politici che hanno retto fino ad oggi l’Amministrazione.
Per questo motivo, spogliati di qualsiasi connotazione partitica, che rimarrà patrimonio personale di ciascuno, da cittadini, chiediamo a tutti coloro che vogliono operare per il bene della città di compiere con noi uno sforzo responsabile per il bene della città e per evitare un commissariamento lungo oltre un anno e, allo scopo, costituiamo il movimento civico “Responsabili per Cava”.
Da questa mattina il sindaco Marco Galdi prenderà personalmente, a nome di tutti noi, i necessari contatti con tutte le forze moderate e riformiste che vorranno condividere i due anni che ci separano dalla conclusione naturale della consiliatura e così, in tempi brevi, portare a soluzione una crisi politico-amministrativa che rischia di compromettere l’interesse superiore della città. Responsabilmente… per Cava».
Giovanni Salsano, Giovanni Senatore, Marco Galdi, Pasquale Senatore, Carmine Papa, Vincenzo Landolfi, Gianpio De Rosa, Gaetano Santoriello
Fonte: Il Portico
rank: 10755108
"Il punto nascita di Polla va tenuto aperto". A farsi promotore della battaglia per difendere un'eccellenza del Vallo di Diano è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega. La vicenda è quella dell'Unità Operativa Complessa di Ginecologia e Ostetricia presso l'ospedale Curto...
Ad Amalfi l'entrata in vigore del Piano di Massima Occupabilità, che disciplina le modalità di occupazione del suolo pubblico a carattere temporaneo, ha innescato tensioni tra cittadini, commercianti e amministratori, tanto da spingere il consigliere di minoranza Gianluca Laudano a intervenire con una...
"Giuseppe Rinaldi è un uomo di valore oltre ad essere un ottimo sindaco. La sua esperienza amministrativa e politica affonda le radici nel territorio, tra la gente, a contatto con i bisogni veri dei cittadini. In questi anni, militando e ricoprendo ruoli nello stesso partito, ho avuto modo di apprezzarne...
La Provincia di Salerno perde il primo round nella controversia con il Comune di San Cipriano Picentino sulla Variante al Piano Urbanistico Comunale (PUC). Il Consiglio comunale aveva adottato la Variante nella seduta del 30 dicembre 2024, ma la Provincia l'ha impugnata davanti al Tribunale Amministrativo...