Ultimo aggiornamento 6 ore fa S. Claudia martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaGiuseppe Liuccio, Erchie: una location magica ricca di storia trascurata e non valorizzata

Politica

Giuseppe Liuccio, Erchie: una location magica ricca di storia trascurata e non valorizzata

Inserito da (admin), giovedì 10 settembre 2015 08:36:57

Il Prof. Giuseppe Liuccio ha pubblicato dalle pagine del quotidiano di Positano e della Penisola Sorrentina, Positanonews, un interessante e coinvolgente articolo su Erchie in Costiera Amalfitana, un piccolo borgo marinaro frazione di Maiori a pochi passi da Cetara. Ve lo proponiamo integralmente: [caption] Erchie Costa d'Amalfi[/caption] Ora che le calure di agosto si stemperano nelle brezze di settembre e pettinano onde a carezza di battigia ciottolosa, la Costa di Amalfi ostenta con naturale disinvoltura tutta la sua fresca luminosità se goduta dal mare. Sono approdato ad Erchie nel pomeriggio avanzato reduce da una cala di Capodorso, dove un amico colto mi ha raccontato di antiche battaglie e di naufragi tanto memorabili quanto tragici. E per un attimo mi sono incantato a fotogrammi di memoria storica con l'ammiraglio Filippo Doria a capo della flotta francese in conflitto con quella spagnola alle dirette dipendenze del viceré di Napoli, don Ugo de Moncada. Correva l'anno 1528. La vittoria arrise al Doria ed il comandante spagnolo trovò la morte in battaglia ed il corpo reclama sepoltura dall'abisso del mare, che, dolce, riecheggia lamenti alle grotte e, quando si rabbuffa, minaccia inondazioni alla Torre del Faro fiorita sull'avamposto di uno scoglio alto tra ciuffi odorosi di macchia mediterranea. La fantasia popolare ha individuato sirene e mostri di mare e di terra in quel susseguirsi di scogli intagliati e levigati dai capricci secolari della natura. A cominciare da quello gigante e più esposto con la tozza testa di un orso che ha dato il nome a quella arditezza di sperone a catapulta, limite di demarcazione tra l'ariosità della conca di Maiori e Minori e l'arabesco delle colline di Ravello e Scala, da un lato, e le insenature raccolte di Cetara ed Erchie, dall'altro. [caption] Erchie Costa Amalfitana[/caption] La piccola rada di Erchie ha un clima di raccolta familiarità, ora che la processione dei bagnanti si fa più sciolta e lascia maggiori opportunità di slanci trasgressivi alle coppiette allo scialo dell'ultimo sole. Ci mancavo da dicembre, a Natale. Ed allora era miracolo caldo di sole che si attardava ai tetti rossi delle cabine vuote. E c'era anche allora parlottio d'amore nella gola che tendeva, e tende, al cielo a filo d'acqua chiara. Anche ora, come allora, trasmigra lieve l'eco dei richiami al frascheggio di agrumi che contendono terra di macere ardite al leccio ed al carrubo. Allora, in dicembre, m'ero attardato al complice rifugio di una grotta, gustando i sapori antichi di un oste sapiente. Ora mi gusto, alle carezze della brezza, una granita abbondante e squisita e rincorro percorsi a ritroso di frammenti di memoria raccolti su libri di storici locali. Il villaggio fu anticamente denominato Ircle, Ercle, Hercla ed Erchia, a perpetuare nel tempo la leggenda che vuole la contrada consacrata ad un tempio del semidio Ercole. Ma la storia fa giustizia della leggenda e sancisce che il primo nucleo di case, di pescatori naturalmente, nacque intorno ad un monastero abbaziale benedettino, sotto il titolo di Santa Maria de Erchi, fondato nel 979 dal doge amalfitano Mansone III. Ed ebbe vita fiorente e fu culla di abati santi e monaci colti fino al 1154 quando una ciurma di saraceni mise a ferro e fuoco abbazia e villaggio. Di lì la decadenza e lo sfascio tanto che nel 1451 il papa Nicola V ne vietò il culto e la concesse con i suoi beni alla mensa metropolitana di Salerno. Triste sorte quella di Erchie, ieri come oggi, nei suoi rapporti con le istituzioni. Molti probabilmente ignorano che questo delizioso angolo di mondo, appartato e dignitoso nella sua riservata solitudine, appartiene territorialmente al comune di Maiori, pure essendo ad un tiro di schioppo da Cetara, che più legittimamente ne potrebbe rivendicare l'amministrazione. Maiori è lontana e, forse, trascura questa "frazione" che pure ha in sè un potenziale turistico enorme, se solo fosse protetta da eccessive invasioni agostane e potenziata con interventi mirati per un turismo esclusivo. Erchie è un contenitore di tesori paesaggistici, capaci di suggestioni e di magie irripetibili altrove. Potrebbe prestarsi a dimora privilegiata di artisti provenienti da tutto il mondo per fare del borgo, in attività permanente di poesia, pittura e musica, un paradiso deputato all’ispirazione ed alla produzione artistica, con quell'anfiteatro naturale che dall'alto si apre a ventaglio nella minuscola rada e dal mare si incunea ad imbuto verso la gola a scalare la collina alla scoperta della sorgente che ricama schiuma nel vallone di San Nicola fino a quel ponticello da cartolina, che mi accoglie a ristoro e goduria di granita. Fu per me, come per tanti, rifugio alle prime fughe d'amore nei "filoni" liceali, quando i primi soli di maggio esplodevano nelle aule infuocate del "Tasso"di Salerno ed incoraggiavano evasioni trepidanti di ansie e di primi baci innocenti a riparo di scogli. Ed i ricordi si fanno intensi e si popolano di immagini forti anche ora, all'imbrunire, quando l'onda schiuma fiori d'arancio ai baci di ragazzi che s'attardano all'umido della rena. Sulla collina le prime ombre carezzano i vigneti a sostegno di quanti ritengono che il toponimo derivi da "Cercly", che indicherebbe attività' connesse alla preparazione della vendemmia, alla produzione e conservazione dei vini. Un'altra strada per dare al borgo un suo ruolo, anche nella produzione tipica della Costa Divina. Ma è questo il compito della nuova Amministrazione di Maiori, che dispone di gioielli di straordinaria bellezza, che dovrebbe immettere sui mercati nazionali ed internazionali per recitare un ruolo di primo piano nell’offerta di un turismo di qualità nella Costa d’Amalfi. Peccato che a tutt’oggi, a tre mesi dall’insediamento dell’Amministrazione, la città non dispone ancora di un Assessore al Turismo, che, a mio modesto parere, è il settore portante dell’economia del territorio e lo sarà sempre di più per il futuro.

Fonte: Booble

Galleria Fotografica

rank: 10132102

Politica

Politica

Indagini al Comune di Sarno. Bicchielli (NM): "Necessaria chiarezza per garantire trasparenza e legalità"

"È fondamentale che le istituzioni coinvolte garantiscano la massima trasparenza delle loro attività amministrative, nell'interesse dei cittadini di Sarno". Con queste parole, l'onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati, ha annunciato la presentazione...

Politica

Cava de’ Tirreni, opposizione di centrodestra: “Servalli incapace di gestire la vicenda degli ammanchi nelle casse comunali”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Centrodestra Cavese (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Siamo Cavesi, Le Frazioni al Centro) riguardo alla vicenda degli ammanchi nelle casse del Comune: "Continuiamo ad assistere, basiti, a uno stillicidio di notizie, diffuse perlopiù tramite gli...

Politica

Papilloma Virus e tumori: Campania tra le regioni con meno vaccinati, Pellegrino (IV) chiede una strategia

"La Campania registra dati preoccupanti sulle coperture vaccinali contro l'HPV. Secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2023, pubblicati dal Ministero della Salute lo scorso 17 febbraio, la nostra Regione risulta tra le meno performanti, con percentuali di adesione ancora lontane dall'obiettivo del...

Politica

Infrastrutture. Ferrante (Mit): «Bene riavvio lavori Monte Pergola, impegno mantenuto»

"Come avevo annunciato in Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, i lavori di manutenzione della galleria Monte Pergola sul Raccordo Autostradale 2 di Avellino possono ripartire: il 27 marzo avverrà infatti la consegna dei lavori al nuovo appaltatore, che potrà così riavviare gli indispensabili...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno