Tu sei qui: PoliticaGravagnuolo, alle elezioni con liste civiche
Inserito da La Redazione (admin), lunedì 11 gennaio 2010 00:00:00
Il largo consenso ottenuto giovedì scorso dal Direttivo del Pd, con 17 voti favorevoli e 4 contrari, ha dato il via libera alle scelte del sindaco Gravagnuolo ed alla sua ricandidatura in caso di ritorno alle urne. Tra i punti approvati dell’ordine del giorno anche il mandato affidato al segretario Lampis di non presentare liste con il simbolo del Pd (simbolo da non cedere a componenti interne del partito) e di far confluire gli uomini migliori nelle liste civiche del sindaco.
I partiti del centrosinistra (Sdi, Rfc, Idv, Repubblicani, Verdi, Comunisti Italiani) hanno espresso le loro perplessità riguardo all’insistenza del Pd di correre con le liste civiche, al di là di ogni bandiera di partito, ed hanno rinviato ogni decisione e valutazione più approfondita all’esame dei propri Direttivi cittadini.
Rifondazione Comunista avrebbe intenzione di stringere un patto con i Comunisti italiani e di presentarsi con una lista a parte, ma sempre a supporto di Gravagnuolo. «Il nostro partito ha una forte connotazione politico-ideologica e si riconosce nel suo simbolo - ha detto il segretario cittadino Francesco Lupi - Rinunciandovi, rischieremmo di perdere il nostro elettorato di riferimento».
I repubblicani sarebbero orientati ad aderire alle liste del sindaco, mentre i socialisti, rappresentati dalla segretaria cittadina Barbara Mauro, non si sono ancora espressi.
I voti contrari rispetto all’ordine del giorno del Direttivo Pd sono stati espressi da due rappresentanti dell’ala bassoliniana, capeggiata da Flora Calvanese, e da due ex Margherita, in particolare per lo scioglimento del Consiglio comunale, per le liste civiche e per la candidatura di Gravagnuolo. Gli altri coordinatori di partito hanno riferito che discuteranno la questione nei propri Direttivi e si confronteranno con il sindaco nei prossimi giorni.
Il primo cittadino, intanto, è già al lavoro per la composizione delle liste civiche, che potrebbero essere due o tre e che saranno composte dai suoi “fedelissimi”, dalle migliori espressioni del Pd, dai rappresentanti delle forze politiche del centrosinistra e della società civile. L'attenzione verso le prossime elezioni non sta, però, fermando l'impegno per la città, come lo stesso Gravagnuolo ha riferito nel suo appuntamento settimanale su Youtube: «Noi continuiamo a lavorare per la città, a differenza di altri che insistono su sterili polemiche. Si apriranno nuovi cantieri, altre opere saranno messe al bando, non possiamo fermarci».
Sul fronte del centrodestra, intanto, spicca la nomina di Alfonso Laudato come capogruppo del nuovo gruppo consiliare del Pdl. All’incontro di giovedì hanno partecipato i membri del gruppo, ossia i consiglieri di centrodestra Giovanni Baldi, Gerardo Baldi, Antonio Barbuti, Alfonso Carleo, Vincenzo Lamberti, Alfonso Laudato, Alfredo Messina, Luigi Napoli, Alessandro Schillaci e Fabio Siani. Non è stato fatto ancora il nome del candidato sindaco che correrà contro Gravagnuolo, ma voci ufficiose parlano di Antonio Barbuti, Luigi Napoli e dello stesso Alfonso Laudato.
Fonte: Il Portico
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