Ultimo aggiornamento 0 secondi fa S. Patrizio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaIl sindaco manda a casa gli assessori

Politica

Il sindaco manda a casa gli assessori

Inserito da (admin), mercoledì 27 ottobre 2004 00:00:00

Messina sempre più solo. Sfiduciato nettamente in Consiglio comunale, non si dimette, anzi azzera la Giunta e manda casa gli assessori dell'Udc, di Forza Italia e del Pdc. Compatti nel voto contrario An, Udc, 3 esponenti di Forza Italia e l'opposizione (Ds, RifC, Verdi e Margherita). L'azzurro Renato Salerno si dimette da capogruppo, contestando Messina. Dunque, una seduta consiliare che ha mantenuto le aspettative. Si sapeva che la rivolta dell'Udc e di alcuni consiglieri comunali avrebbe provocato la crisi del Palazzo. Tutti si attendevano le dimissioni di Messina, anzi qualcuno sussurrava che le aveva già scritte. Ed invece, ha mandato lui a casa tutti, rimanendo al timone della navicella. «Si è autonominato commissario prefettizio», ha ironizzato il capogruppo di Rifondazione Comunista, Francesco Musumeci, che ne chiederà la sfiducia. Da domani, infatti, Messina amministrerà senza Giunta, avendo assunto tutte le deleghe. Armenante, Musumeci, Salsano, Passa e Ragni hanno sottolineato nei loro interventi lo sfascio della maggioranza e la crisi che si trascina da tempo. «Messina deve dimettersi perché c'è caos ed il centrodestra è stato un fallimento per la città», ha affermato Antonio Armenante. An, con Cannavacciuolo e Palumbo, ha ribadito che la sua richiesta era rivolta essenzialmente a restituire al Consiglio comunale il suo ruolo politico, venuto a mancare in questi anni. Giovanni Salsano dell'Udc ha sostenuto che non è un voto politico, ma un richiamo per tutti alle proprie responsabilità. All'ordine del giorno di ieri la modifica del regolamento delle sedute consiliari, riportando da 11 a 16 il quorum utile per la validità (modifica passata con 20 voti favorevoli contro 11 contrari). «Una richiesta - hanno confermato Musumeci, Passa e Ragni - che fa giustizia di un atto di dittatura della maggioranza portato avanti un anno fa». Ma sul banco degli imputati è la gestione Messina e con essa la tenuta politico-amministrativa del centrodestra. «Eravamo entrati per smuovere certe situazioni, rivisitare il programma, razionalizzare la gestione, ma abbiamo lottato contro un muro. Di qui la nostra dura posizione», ha spiegato Giovanni Cannavacciuolo. Salerno, ormai ex capogruppo FI, ha difeso la richiesta della modifica: «Nei mesi scorsi siamo stati noi dissidenti a chiederne la revisione, ma non fummo seguiti. Oggi ci viene restituita la possibilità e, coerentemente, la appoggiamo con il nostro voto favorevole». Accompagna la dichiarazione con una battuta al vetriolo: «Anche per sconfiggere il partito del sindaco, emerso in queste ore sempre più arrogante». Prima Durante, stigmatizzando la speculazione dell'opposizione, e poi lo stesso Messina hanno difeso la legittimità del governo e del loro no alla modifica. Il sindaco ha messo sotto accusa tutto e tutti.

Fonte: Il Portico

rank: 10116101

Politica

Politica

Vallo di Diano in balia dei ladri, Tommasetti: “Tolleranza zero”

"Bisogna mettere fine all'escalation di furti nel Vallo di Diano". A lanciare il monito è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega, preoccupato dalle incessanti denunce dei cittadini su episodi di criminalità che gettano un'ombra sulla provincia di Salerno. "La gravità della situazione è...

Politica

Presidenza della Provincia di Salerno: il Pd deposita la candidatura del sindaco Vincenzo Napoli

Il Partito Democratico e le forze della coalizione di centrosinistra hanno presentato la candidatura del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli alla Presidenza della Provincia di Salerno. Numerosi gli amministratori salernitani che hanno sostenuto e sottoscritto la candidatura deposita dal capogruppo PD...

Politica

Paolo Desogus attacca la sinistra salottiera: "Un carosello di luoghi comuni"

Sabato 15 marzo 2025, Piazza del Popolo a Roma ha ospitato la manifestazione "Una piazza per l'Europa", promossa dal giornalista Michele Serra per ribadire i valori fondanti dell'Unione Europea, tra cui pace e democrazia. L'evento ha visto la partecipazione di intellettuali, artisti e politici, suscitando...

Politica

Il PD Salerno ufficializza la candidatura di Enzo Napoli alla Presidenza della Provincia

Il Partito Democratico e le forze della coalizione di centrosinistra hanno ufficializzato la candidatura del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, alla Presidenza della Provincia di Salerno. Un'ampia convergenza di amministratori locali ha sostenuto la sua designazione, che si pone in continuità con la...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno