Il sindaco Luigi Gravagnuolo promosso a pieni voti. Lo rivela un sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli. L’indagine, svolta in tre periodi diversi su un campione di 500 cittadini cavesi, mirava a registrare il gradimento del primo cittadino metelliano e della sua maggioranza.

È stato lo stesso sindaco Gravagnuolo ad anticipare, ieri mattina, i dati dell’inchiesta durante la conferenza stampa di presentazione di “Buon anno Cava 3”, in programma venerdì 3 luglio, alle ore 18.30, a Palazzo di Città.

«Non paghiamo Piepoli per farci dire che siamo bravi - ha spiegato Gravagnuolo - ma per comprendere su cosa dobbiamo lavorare per ottenere migliori risulatati».

Il sondaggio, aggiornato a maggio 2009, evidenzia che i cavesi gradiscono il sindaco per il 65% e la Giunta per il 49%. Una differenza di risultato dovuta, secondo Gravagnuolo, alla maggiore esposizione pubblica che quest’ultimo ha rispetto ai singoli consiglieri ed assessori. Ma il primo cittadino ha anche sottolineato come l’esecutivo sia riuscito ad ottenenere consensi malgrado le scelte impopolari adottate a metà mandato: dall’avvio della raccolta differenziata all’abbattimento delle costruzioni abusive nella zona rossa.

Per quanto riguarda l’incontro di venerdì prossimo con i cittadini e le istituzioni, ha continuato Gravagnuolo: «Non sarà un momento di propaganda, ma un’occasione per comunicare con i cavesi. “Buon anno Cava 3” rappresenta, infatti, un momento per sintetizzare le diverse attività realizzate nel corso dell’ultimo anno di lavoro e tratteggiare il disegno strategico. Dal 4 luglio cominceremo giorno dopo giorno a registrare cosa si è fatto quotidianamente, in ogni singolo campo, per il bene della collettività».

Infine, espressa grande soddisfazione per il Piano Urbanistico Comunale e la legge sul Millennio, due progetti importanti per il piano di sviluppo per la città: «Stiamo ottenendo grandi risultati creando l’“economia della bellezza”. Il PUC sarà presentato il 24 luglio alla sola maggioranza per eventuali accorgimenti. Il 10 settembre lo presenteremo all’intera città, il 28 ottobre lo adotteremo in Giunta, tra gennaio e febbraio del prossimo anno lo approveremo in Consiglio comunale. Nella legge sul Millennio dell’Abbazia benedettina vedo gocce del mio sangue - ha concluso il sindaco - e lo rivendico come un risultato dell’Amministrazione realizzato attraverso l’aiuto di tutti. Ora anche i privati saranno incoraggiati ad investire sul Millennio».