Ultimo aggiornamento 24 minuti fa S. Giuseppe sposo di M.V.

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Politica«L’assurda ricetta del governo Meloni: più soldi per le armi e meno per la scuola», l'attacco del M5S

Politica

Movimento 5 Stelle, scuola, armi, guerra, Governo, politica

«L’assurda ricetta del governo Meloni: più soldi per le armi e meno per la scuola», l'attacco del M5S

Fu proprio la stessa Giorgia Meloni, mentre nel pieno della pandemia il governo Conte destinava ben 10 miliardi alle scuole solo per fronteggiare l’emergenza, a dire che era necessaria una “rivoluzione culturale” che mettesse “la valorizzazione della scuola e la centralità dell’educazione in testa alle priorità dello Stato e della politica”

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 6 dicembre 2022 09:53:18

"Il governo Meloni vuole fare cassa tagliando centinaia di scuole da qui ai prossimi anni. Sembra uno scherzo, ma è scritto nero su bianco nella legge di bilancio, dove si parla esplicitamente di "riduzione graduale del numero di istituzioni scolastiche". Eppure fu proprio la stessa Giorgia Meloni, mentre nel pieno della pandemia il governo Conte destinava ben 10 miliardi alle scuole solo per fronteggiare l'emergenza, a dire che era necessaria una "rivoluzione culturale" che mettesse "la valorizzazione della scuola e la centralità dell'educazione in testa alle priorità dello Stato e della politica". Parole destinate a foraggiare una propaganda puntualmente smentita alla prova dei fatti. Oggi infatti proprio il suo governo fa cadere la mannaia sulla scuola pubblica italiana, in piena continuità con la tradizione dei governi di Destra, che tagliarono 8 miliardi ai tempi della famigerata riforma Gelmini".

E' quanto si legge in una nota, affidata agli organi stampa, a firma del Movimento 5 Stelle che critica gli ultimi provvedimento attuati dal Governo Meloni.

"La prima legge di bilancio di questo governo, nel capitolo che riguarda la scuola dice che in assenza di un accordo tra Stato e regioni sulla organizzazione delle reti scolastiche il governo emanerà un decreto in cui, fatte salve alcune specificità territoriali, punterà alla riduzione del numero delle istituzioni scolastiche, con centinaia di scuole in meno sul territorio da qui ai prossimi anni, soprattutto al Sud. Il messaggio che si manda al Paese è devastante: sarebbero tantissimi i piccoli centri o i quartieri delle città privati di una infrastruttura essenziale e di un presidio democratico come quello scolastico. Meno istituti significa minore accessibilità, sfilacciamento del tessuto di comunità sui territori, maggiori spese per le famiglie. E questo a sua volta determinerà il rischio concreto che la dispersione scolastica, che già in Italia - e al Sud in particolare - supera la media europea, si aggravi ulteriormente.

Quello sulla scuola è solo uno dei capitoli più bui di questa manovra. Un testo piegato a logiche di austerità, privo di coraggio e senza le misure sociali e di sostegno a famiglie e imprese di cui il Paese avrebbe bisogno. I tagli sono ovunque: ben 6 miliardi in meno per la rivalutazione delle pensioni, demolito il Reddito di cittadinanza, ridotti gli aiuti sul caro benzina e, per l'appunto, addirittura taglio del numero delle scuole. È gravissimo poi che a fronte di tutto questo il governo voglia per di più accelerare sulle spese militari per raggiungere quanto prima il 2% del Pil. Più soldi per le armi e meno alla scuola: questa l'assurda ricetta di questo governo.

Il Movimento 5 Stelle si opporrà in ogni modo a tutto questo. La scuola è la principale infrastruttura democratica del Paese, il più importante strumento di lotta alle disuguaglianze. Tagliare sulla scuola significa tagliare sulla democrazia. Porteremo forte un messaggio a questo governo: non si fa cassa ai danni della scuola pubblica italiana", chiosa la nota.

Foto copertina: Movimento 5 Stelle

Fonte: Positano Notizie

Galleria Fotografica

rank: 10206104

Politica

Politica

Indagini al Comune di Sarno. Bicchielli (NM): "Necessaria chiarezza per garantire trasparenza e legalità"

"È fondamentale che le istituzioni coinvolte garantiscano la massima trasparenza delle loro attività amministrative, nell'interesse dei cittadini di Sarno". Con queste parole, l'onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo Noi Moderati alla Camera dei Deputati, ha annunciato la presentazione...

Politica

Cava de’ Tirreni, opposizione di centrodestra: “Servalli incapace di gestire la vicenda degli ammanchi nelle casse comunali”

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Centrodestra Cavese (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Siamo Cavesi, Le Frazioni al Centro) riguardo alla vicenda degli ammanchi nelle casse del Comune: "Continuiamo ad assistere, basiti, a uno stillicidio di notizie, diffuse perlopiù tramite gli...

Politica

Papilloma Virus e tumori: Campania tra le regioni con meno vaccinati, Pellegrino (IV) chiede una strategia

"La Campania registra dati preoccupanti sulle coperture vaccinali contro l'HPV. Secondo i dati aggiornati al 31 dicembre 2023, pubblicati dal Ministero della Salute lo scorso 17 febbraio, la nostra Regione risulta tra le meno performanti, con percentuali di adesione ancora lontane dall'obiettivo del...

Politica

Infrastrutture. Ferrante (Mit): «Bene riavvio lavori Monte Pergola, impegno mantenuto»

"Come avevo annunciato in Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, i lavori di manutenzione della galleria Monte Pergola sul Raccordo Autostradale 2 di Avellino possono ripartire: il 27 marzo avverrà infatti la consegna dei lavori al nuovo appaltatore, che potrà così riavviare gli indispensabili...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno