Si è tenuta ieri, lunedì 11 maggio, alla Mediateca Marte la conferenza stampa durante la quale l’Udc cittadino ha ufficializzato il suo sostegno alla candidatura a Sindaco di Vincenzo Servalli. Sono intervenuti: il Coordinatore Provinciale Udc, On. Luigi Cobellis; il Segretario Provinciale Pd, Nicola Landolfi; il Coordinatore Cittadino Udc, Umberto Ferrigno; il Candidato Sindaco Pd, Vincenzo Servalli; il Coordinatore Cittadino Pd, Giuseppe Aliotti.

«Non è un caso se oggi - ha affermato il Coordinatore Provinciale Udc, On. Luigi Cobellis - l’Udc si schiera al fianco di Vincenzo De Luca per le regionali e Vincenzo Servalli per le comunali a Cava de’ Tirreni. Questo nasce, in negativo, per una frattura che si è creata con il centrodestra, con Caldoro e con la nostra area di riferimento, che è l’area popolare, ma anche grazie, in positivo, ad un rapporto di stima e di fiducia che ci ha visti collaborare bene in questa Provincia. Non si doveva e non si poteva fare diversamente in questa città. Il lavoro del Coordinatore Cittadino dell’Udc, Umberto Ferrigno, ha consentito di accompagnare, in maniera intelligente, un percorso che, se ha avuto qualche ritardo, lo si deve ad alcune incertezze legate alla vicenda personale di Giovanni Baldi. Guardo con molto entusiasmo alle opportunità che la candidatura di Servalli può dare a questa città, che deve recuperare qualche ritardo. Stiamo costruendo un progetto che non riguarda solo Cava de’ Tirreni, ma tutta la Provincia di Salerno e la Regione Campania. Abbiamo l’ambizione di fare in modo che ci sia una filiera istituzionale che dal livello nazionale possa riscendere e dare i suoi effetti positivi in questa città».

L’appoggio dell’Udc cittadino alla candidatura a sindaco di Servalli è vista dal Segretario Provinciale Pd, Nicola Landolfi, come occasione per rilanciare la città, unendo le forze progressiste e moderate: «Anche a Cava de’ Tirreni, dopo 5 anni, ristabiliamo un ordine nuovo, una capacità del Pd di non mettere in campo solo una proposta, un candidato sindaco, ma anche di costruire attorno al candidato sindaco una coalizione, un insieme di forze che siano coerenti e conseguenti con la loro storia e la loro tradizione, unendo le forze progressiste e moderate e dando coerenza alla filiera istituzionale che stiamo provando a ricostruire dopo anni di lavoro e che è cominciata con la riconquista della Provincia di Salerno, che si è avuta grazie all’alleanza tra Pd e Udc. Senza l’Udc il Partito Democratico non avrebbe riconquistato Palazzo Sant’Agostino e speriamo che continui, ce ne sono le condizioni, con la Regione, con la scelta regionale dell’Udc di sostenere Vincenzo De Luca ed a livello cittadino di sostenere Vincenzo Servalli».

Forte del sostegno anche dell’Udc, il Candidato Sindaco del Pd, Vincenzo Servalli, ha parlato di doppia sfida: «Bisogna collegare la battaglia vincente per Cava de’ Tirreni, con quella alla Regione con Vincenzo De Luca, per saziare la fame di lavoro non solo dei licenziati o laureati, ma anche dei 50enni, che deve essere espletata con la sinergia tra Cava de’ Tirreni, Provincia e Regione, ovvero una filiera istituzionale. Con le sue proposte, ormai stanche, Marco Galdi avrebbe fatto bene a non candidarsi, per lasciare girare un vivo processo di cambiamento».

L’addetto stampa Annalaura Ferrara

Presentato il programma elettorale di Servalli

Presentato lo scorso sabato 9 maggio alla Mediateca Marte il programma elettorale del Candidato Sindaco del Pd, Vincenzo Servalli. Ascoltato da una folta platea, Vincenzo Servalli, sostenuto dalle liste “Cava Libera”, “Cava Civile” e “Direzione Futuro”, ha snocciolato i punti programmatici che metterà in atto, una volta diventato Sindaco di Cava de’Tirreni.

Tra le opere più importanti del suo piano di lavoro figurano il completamento del Trincerone ferroviario, con il miglioramento della viabilità e l’istituzione della Metropolitana Leggera. A queste si aggiungono progetti altrettanto importanti, come il rilancio dell’impresa edile e del settore agricolo. Punti cardine per il rilancio degli stessi consumi. La trasformazione del Palazzo dello Sport, oggi incompiuto ed inutilizzato, in un grande Palaeventi, per portare a Cava de’ Tirreni cantanti e cantautori di un certo grido. Altra idea di Vincenzo Servalli è l’allargamento del Centro Commerciale Naturale all’area nord della città dei portici, per includere gli esercizi commerciali e le imprese delle aree periferiche che, ad oggi, si trovano fuori dal progetto. Un programma, quello del Candidato Sindaco Vincenzo Servalli, che ha puntato la sua attenzione sulla riduzione della spesa e delle tasse. A tal proposito Servalli è intenzionato a nominare un commissario alla spending review.

«È una vera e propria battaglia politica - afferma il Candidato Sindaco del Pd, Vincenzo Servalli - Una battaglia difficile, in quanto gli eserciti e le macchine stanno arrivando. Macchine che sono i nostri “avversari” politici, i quali hanno un modo di fare politica diverso dal nostro. Si sta facendo un mercato di politica clientelare che a noi non riguarda. Fanno promesse, portano di moda il “poi vediamo” per un eventuale posto di lavoro. Un modo di fare campagna elettorale che non ci appartiene. Quello che abbiamo noi sono le idee, un programma preciso e buone proposte. Oggi abbiamo un Comune con 32 milioni di debiti. Noi vogliamo realizzare cose concrete, come reperire 10/15 milioni di euro per il completamento del Trincerone. Vogliamo collegare Cava de’ Tirreni con la Metropolitana di Salerno per creare un buon sistema di mobilità».

L’addetto stampa Annalaura Ferrara