A conclave oggi assessori, consiglieri e segretari di partito della maggioranza Gravagnuolo in un agroturismo di Baronissi. Un incontro nel corso del quale sarà fatto - si è alla scadenza del secondo anno di governo - il punto sul cammino compiuto e su quello che dovrà essere realizzato. Si respira un'atmosfera di tensione. Si avverte qualche fibrillazione, ma Gravagnuolo è tranquillo. «Sapremo offrire - dice - risposte adeguate alla città, manterremo gli impegni assunti».

Intanto, il Pdl chiede la convocazione urgente del Consiglio comunale. «Occorre fare chiarezza ed affrontare il problema delle 11 costruzioni abusive sull'eventuale sussistenza di prevalenti interessi pubblici alla conservazione ed al mantenimento delle opere», spiegano Alfonso Carleo e Luigi Napoli. Il Pdl è particolarmente impegnato a sostenere qualsiasi tentativo che possa significare lo sblocco sia sul Put che sulla corretta interpretazione dei dubbi sull'applicabilità della disciplina del condono edilizio 2003 nelle zone sottoposte a vincolo paesaggistico. «Rappresenterebbero una giusta ed equa soluzione al dramma della casa che incombe sulla città», fa notare Antonio Barbuti del Pdl.

L'urgente convocazione è legata, però, anche all'approfondimento della situazione patrimoniale del Cstp ed all'esame del bilancio consuntivo in vista della ratifica da parte dell'assemblea convocata per il 27 giugno. «La grave situazione finanziaria (passività di bilancio pari a 3 milioni e 700 mila euro) in cui versa il Cstp impone un'attenta valutazione da parte degli enti proprietari per le responsabilità contabili che andranno a prendere con il loro voto», spiega Giovanni Del Vecchio, coordinatore cittadino di An.