Sono in corso, sulla spiaggia di Maiori, i lavori di implementazione dell'impianto di trattamento delle acque reflue in località Costa d'Angolo.

Un obbligo, da parte dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Capone, dettato dalle prescrizioni della Procura di Salerno in seguito al sequestro dell'impianto, con quello di Erchie, effettuato nell'aprile scorso.

Nel corso degli accertamenti emerse l'inidoneità degli impianti di trattamento delle acque che venivano sversate in mare senza un'adeguata depurazione, come per la maggior parte dei paesi della Costiera. Le acque in uscita dagli impianti contenevano sostanze inquinanti che danneggiavano le matrici ambientali di beni pubblici, oltretutto protetti da vincolo paesaggistico.

Ora l'impianto di Maiori sarà dotato di un deodorizzatore, per ridurre al minimo i miasmi e una griglia automatica per il filtraggio dei liquami, da materiali solidi, destinati alla condotta sottomarina.

Gli interventi sono quantificati in circa 100mila euro, da attingere dalle casse comunali.