Marco Galdi entra nell'Udc. Intanto, i candidati sindaco Cirielli, Messina e Laudato hanno firmato il documento con le regole per la coalizione, in attesa del nome indicato dall'Udc. Dunque, ormai i giochi sembrano essere fatti. Messina e Galdi da una parte, Passa e Gravagnuolo dall'altra. Lo scorso sabato mattina, alla presenza del segretario provinciale Stefano Della Pietra, è avvenuto il passaggio di Marco Galdi all'Udc. Con lui, unitamente al rientro dell'ex segretario cittadino Eligio Canna, tre giovani provenienti dall'esperienza di "Progetto Cava". «È in atto una grande operazione di recupero al polo moderato di energie e di risorse», afferma Bruno D'Elia, membro del direttivo sezionale dell'Udc.

A breve ci dovrebbe essere l'ultimo tentativo di ritrovare intorno ad un candidato unico la Casa delle Libertà. Forza Italia, Nuova Democrazia ed An indicheranno Alfredo Messina, che troverebbe al suo fianco anche Nuovo Psi e la Fiamma Tricolore. L'Udc, che si affiderebbe a Marco Galdi, dopo la scelta di Giovanni Baldi di correre per le politiche, avrebbe un percorso autonomo, unitamente ad Alleanza Democratica di Fabio Siani, al gruppo degli ex forzisti (Campanile, Salerno, Pesante e Ventrello) ed alle liste civiche "La Frazione" e "Progetto Cava".