Ultimo aggiornamento 3 ore fa S. Adalberto vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Politica«Nemmeno genitori con bambini possono uscire», l’appello di De Luca al Governo

Politica

Campania, Governo, De Luca

«Nemmeno genitori con bambini possono uscire», l’appello di De Luca al Governo

Vincenzo De Luca non ci sta e, oltre a ribadire ai suoi concittadini di non muoversi assolutamente da casa se non per esigenze indifferibili, inoltra una missiva al Governo, in cui ipotizza, se i genitori si riversassero in strada con i bambini, «una riesplosione del contagio tra due settimane, dopo l'incubazione del virus»

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 1 aprile 2020 14:21:17

«È da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all'aperto, purché in prossimità della propria abitazione», lo prevede una nuova circolare inviata ieri, 31 marzo, dal Viminale ai prefetti per "chiarimenti" sui divieti di assembramento e spostamenti.

Ma il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca non ci sta e, oltre a ribadire ai suoi concittadini di non muoversi assolutamente da casa se non per esigenze indifferibili, inoltra una missiva al Governo, in cui ipotizza, se i genitori si riversassero in strada con i bambini, «una riesplosione del contagio tra due settimane, dopo l'incubazione del virus. E così, anziché ridurre il calvario di questi giorni, lo si prolunga all'infinito con un danno incalcolabile per la salute dei cittadini».

Di seguito il testo della missiva.

"Rivolgo il mio appello al Governo nazionale perché confermi in maniera chiara e forte l'obbligo per tutti di rimanere a casa, salvo che per l'acquisto di beni alimentari o di medicinali.

Rinnovo il mio appello accorato ai nostri concittadini perché rispettino rigorosamente l'ordinanza regionale che vieta le uscite. Sappiamo bene tutti noi quanto sia grande e pesante l'impegno richiesto. Ma sarebbe un delitto vanificare i sacrifici fatti in queste settimane abbandonandosi ora a comportamenti irresponsabili.

Se in un quartiere escono cinquecento genitori con bambini al seguito, chi controlla il distanziamento di almeno un metro tra genitore e genitore, fra bambino e bambino? Chi controlla che la passeggiata avvenga nelle vicinanze dell'abitazione? Chi controlla che l'uscita duri un'ora e non una mattinata? Chi controlla i motivi di necessità? Non oso neanche immaginare quello che succederebbe in queste condizioni, nel fine settimana di Pasqua. Sarebbe come dare il via libera a tutti: una tragedia.

Il risultato sarebbe una riesplosione del contagio tra due settimane, dopo l'incubazione del virus. E così, anziché ridurre il calvario di questi giorni, lo si prolunga all'infinito con un danno incalcolabile per la salute dei cittadini.

Mentre si lavora al rilancio graduale dell'economia, si farebbe ripiombare l'Italia nell'emergenza più drammatica. E questo ancora di più al Sud, dove arriva solo ora l'onda forte del contagio, e dove si è riuscito a stento a governare l'ondata dei rientri dal Nord.

Anziché dare respiro ai bambini e agli anziani, rischiamo di doverli tenere chiusi in casa a giugno e a luglio! Questa sì sarebbe una tragedia.

Per questi motivi ribadisco che in Campania è assolutamente vietato uscire per strada, al di là dei casi consentiti.

Chiarisco che le Forze dell'Ordine sono tenute a far rispettare le nostre ordinanze, pena comportamenti omissivi o elusivi dell'ordine dell'autorità sanitaria. Le ordinanze hanno valore di norma obbligatoria. Le "circolari" interpretative assolutamente no.

In conclusione, vorremmo poter lavorare senza elementi di disturbo e di confusione, per tutelare seriamente la salute dei nostri cari, come si sta facendo pur tra mille difficoltà. E vorremmo definire in questa settimana un imponente Piano regionale di sostegno sociale alle fasce deboli, e di sostegno economico alle attività produttive e professionali".

Vincenzo De Luca

Fonte: Occhi su Salerno

Galleria Fotografica

rank: 105718103

Politica

Politica

RSU 2024, trionfa la partecipazione: in provincia di Salerno oltre l’80% di affluenza. FP CGIL primo sindacato in Costiera Amalfitana

La Funzione Pubblica CGIL Salerno celebra il successo delle recenti elezioni RSU, tenutesi il 14, 15 e 16 aprile, che hanno visto una straordinaria partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Pubblica Amministrazione, con una media di affluenza superiore all'80% in tutta la provincia. Un...

Politica

Mercato S. Severino, Tommasetti: “Crollo al cimitero, chi si assume la responsabilità?

"Non è accettabile trovarsi in situazioni di pericolo persino quando si va al cimitero a trovare i propri cari defunti". Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, riferendosi all'episodio accaduto al cimitero comunale di Mercato S. Severino, nel periodo delle festività...

Politica

“Ha segnato un'epoca”: il ricordo di Papa Francesco nelle parole della senatrice Bilotti

«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo Pontificato ha affrontato con coraggio le grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico, la povertà, le disuguaglianze e i conflitti che segnano la nostra contemporaneità. Fino all'ultimo, il Santo Padre ha testimoniato...

Politica

Dazi reciproci e rischio inflazione, il punto del professor Mascolo

di Antonio Mascolo, pubblicato su politicainsieme.it Per la Banca d'Italia, vista "l'incertezza particolarmente elevata" derivante "dall'evoluzione delle politiche commerciali" la crescita del Pil in Italia per l'anno 2025 è prevista dello 0,6%, dello 0,8% per l'anno 2026 e dello 0,7% per il 2027, correggendo...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno