Com'è noto, è stata pubblicata ieri, sull'Albo Pretorio del Comune di Positano, la delibera numero 37 del 21 marzo 2024 con la quale si istituisce una nuova ZTL, dopo l'annullamento di quella in vigore dal 2016 da parte del Consiglio di Stato.

A partire dal 15 aprile 2024, tutti i veicoli superiori a 5 posti, compreso il conducente, adibiti a servizio N.C.C., a TAXI e ad uso privato, dovranno pagare le seguenti tariffe per accedere all'interno del paese:
- Importo tariffa unica € 5,00; (un solo transito giornaliero)
- Importo tariffa mensile € 100,00;
- Importo tariffa semestrale € 500,00;
- Importo tariffa annuale € 800,00.

Nella delibera si sottolinea come l'obiettivo di questi provvedimenti sia "limitare la crescente congestione della circolazione, garantire maggiore sicurezza per i pedoni e contenere entro limiti accettabili lo stato di inquinamento atmosferico e acustico nelle aree a più alta frequentazione residenziale e turistica".

Ma per il gruppo di minoranza "Su per Positano" «rimane oscuro il meccanismo attraverso il quale si dovrebbero raggiungere questi risultati con la sola imposizione di un "dazio" e non con una seria riorganizzazione e gestione del traffico. La preoccupazione di questa amministrazione rimane prioritariamente legata agli incassi, molto meno all'applicazione di restrizioni che potrebbero essere adottate, forse, in giorni particolari, nei quali si dovesse intensificare il traffico. Le sentenze del Consiglio di Stato non portano consiglio e l'amministrazione Guida sceglie ancora un atto di forza piuttosto che una riflessione».

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