La "Rosa di Gerico" stigmatizza l'ulteriore penalizzazione della presenza femminile nelle istituzioni locali. Dalla Giunta Gravagnuolo esce una donna per far posto ad un uomo. Oggi nel Consiglio Comunale cittadino non c'è nessuna donna ed in Giunta la presenza femminile è ridotta ad una sola unità su 8 componenti.

Sicuramente non condivisibile è la scelta dei partiti, che hanno indicato solo uomini per gli incarichi assessoriali. L'unica donna presente, l'avv. Lamberti, si è conquistato il ruolo sul campo, risultando la prima eletta della lista "E' viva Cava".

Pur consapevoli delle logiche politiche e degli equilibri di coalizione e del fatto che la sostituzione è avvenuta a seguito di dimissioni dell'arch. Mastroroberto, intendiamo denunciare che la vicenda lascia l'amaro in bocca a quante lavorano e si impegnano per una società in cui ci siano pari dignità e pari opportunità per uomini e donne.

La "Rosa di Gerico" auspica che la vicenda serva almeno ad avviare una seria riflessione all'interno dei Partiti sulle questioni del riequilibrio della rappresentanza e sul fatto che una rappresentanza tutta maschile è monca, perché esclude metà del corpo elettorale.

Ci auguriamo che almeno l'azione amministrativa della nuova Giunta sia finalizzata all'eliminazione di ogni forma di discriminazione ed alla valorizzazione delle competenze e della ricchezza dell'universo femminile cavese.

La Presidente, Avv. Pina Buongiorno