Escluse dalla lista del Pd tutte le rappresentanti femminili metelliane: Rossana Lamberti, assessore alla Qualità del Disegno Urbano, già portavoce degli Ulivisti per Cava, e Marianna Borriello, già segretaria dei Ds, pur segnalate e sostenute, non hanno ottenuto il via libera. Eppure la città aveva accarezzato che le due giovani ed impegnate rappresentanti del Pd, anche alla luce del rinnovamento tanto esaltato e propagandato, potessero trovare spazio nella lista.

Ed invece no. Sono prevalsi altri criteri. Forse quelli dei gruppi, delle correnti. Così Cava resta fuori dal discorso paritetico lanciato da Veltroni. «Ancora una volta beffati, anzi due volte - osserva amareggiato un iscritto al Pd - Dobbiamo votare nomi imposti dall'alto e tagliati fuori da ogni partecipazione diretta. Siamo solo un serbatoio di voti». Serene sia Rossana Lamberti che Marianna Borriello. L'esclusione non le ha turbate. La prima è al suo posto di assessore, la seconda come ricercatrice portavoce del gruppo politico "Inizio Nuovo". A rappresentare il mondo femminile cavese nelle elezioni politiche è Anna Faiella di Rifondazione Comunista, presidente del Comitato Settimia Spizzichino ed esperta della Commissione comunale Pari Opportunità.

Il Pdl non candida Messina
Tramonta la candidatura al Senato dell'avv. Alfredo Messina. Delusa la segreteria cittadina del Pdl, che aveva sperato che Cava potesse essere rappresentata dall'ex sindaco. «Cava è la seconda città della provincia di Salerno, non può essere considerata solo un serbatoio di voti, ha uomini, risorse ed idee. Messina avrebbe potuto rappresentarci degnamente ed offrire un valido contributo alla soluzione dei problemi del Paese», afferma il capogruppo consiliare dell'ex Forza Italia, Alfonso Laudato.

Intanto, per Giovanni Baldi, leader dell'Udc e capogruppo consiliare, si aprono gli spazi per una candidatura alla Camera, ma soprattutto le possibilità di poter approdare al Consiglio Regionale. È, infatti, il primo dei non eletti, oggi potrebbe entrare se Pasquale Marrazzo, candidato alla Camera, sarà sistemato in una posizione utile per essere eletto. Il caso è stato ampiamente affrontato in alcuni incontri romani con il responsabile Pionati e con lo stesso Casini.

La segreteria provinciale dell'Udc sta lavorando per un'idonea collocazione nella lista alla Camera di Pasquale Marrazzo, attualmente consigliere regionale ed uno dei maggiori rappresentanti in Campania dell'Udc. «A Salerno ed a Roma conoscono l'impegno di Giovanni Baldi e soprattutto il suo curriculum politico. In città è stato sempre uno dei più votati e con una sola lista, in collaborazione con 30 candidati, alle ultime elezioni amministrative è stato un fiero avversario di Gravagnuolo e Messina», fa notare il consigliere comunale Vincenzo Lamberti.