Le accuse di Marco Galdi e di Edmondo Cirielli all'Amministrazione Messina, la difesa ad oltranza del sindaco operata dal gruppo forzista, i futuri scenari politici, con Alleanza Nazionale che sembra decisa a reclamare un ruolo più attivo nella coalizione: sono gli argomenti, tutti di grande attualità, affrontati nel comunicato stampa inviatoci dal dott. Enzo Gallo, coordinatore dell'Associazione socio-politica "Polis". Leggiamolo insieme:

«Avevo pensato, anche non credendoci molto, di non dover intervenire così tempestivamente dopo la mia ultima intervista, rilasciata, pochi giorni orsono, relativamente alla disgregazione, nonché alla mancanza totale di identità progettuali di questa coalizione. Le motivazioni di questa mancanza di intesa, di programmi, nonché l'assenza di autonomia da parte degli assessori facenti parte la coalizione, le ho abbondantemente e precedentemente riferite ai cittadini. Pertanto non starò qui, ancora una volta, a denunciare la fallimentare gestione dell'amministrazione Messina. Ma, vado a spiegare, invece, quali sono i motivi che mi inducono ad intervenire di nuovo, per fare, come sempre, chiarezza ai nostri concittadini. Evidentemente i cittadini non solo ci seguono, ma, viva Dio, probabilmente, anzi più che probabilmente, parlano anche a coloro che hanno deputato, con il loro voto, alla gestione della città, facendo loro osservare il decadimento nel quale la stessa è approdata. O, più semplicemente, qualcuno ha ritenuto di dover intervenire per amore nei confronti di Cava, o anche per calcolo politico, ma non potendo disconoscere il fallimento gestionale di questa amministrazione. Scendendo nel dettaglio, mi riferisco ad una dichiarazione che ho molto apprezzato, rilasciata alla stampa dal professor Marco Galdi, ex candidato a Sindaco, componente del direttivo nazionale di Alleanza Nazionale, che, in una sua analisi molto simile a quelle da noi sin qui fatte, denunciava la grave crisi politica che Cava sta vivendo, nonché l'assoluta mancanza di progettualità da parte dell'attuale esecutivo, l'egemonia di un Sindaco che tira avanti per la sua strada, pensando solo ai lavori pubblici (e qui ci vorrebbe un capitolo a parte), senza interessarsi, minimamente, di quelle che sono le esigenze e le aspettative che la società civile richiede ed attende. Ho poi appreso dell'intervento del Presidente provinciale di AN, onorevole Edmondo Cirielli, che, nel corso del congresso cittadino del proprio partito, portava un attacco frontale al Sindaco, lamentando anch'egli mancanza di autonomia dei propri assessori, nonché uguaglianza di potere decisionale sui progetti per la città, denunciando, altresì, l'invadenza dei super burocrati del Sindaco, che, a suo dire e da noi ampiamente anticipato, svolgono sempre di più un ruolo politico e non attinente ai compiti assegnatigli. Stamane (ndr: ieri), poi, ho avuto occasione di leggere di un'improvvisa difesa ad oltranza da parte del gruppo forzista in favore di Messina, con in testa la propria coordinatrice Gaeta, guarda caso fino a pochi giorni orsono massima esponente della fronda interna anti-Messina, che, secondo loro, era stato offeso per le dichiarazioni di Cirielli e, soprattutto, di Galdi, rese alla stampa e in pubblico nei giorni scorsi. Fatta questa premessa, possiamo solo prendere atto che quanto da noi anticipato è lo specchio reale della compattezza di questa coalizione, che non esiste più, a nostro parere, e che non avrebbe nessun motivo per andare avanti. Staremo a vedere se alle parole faranno seguito i fatti. Se Alleanza Nazionale pretenderà, finalmente, di dare voce alle esigenze dei cittadini, prima, ed a quelle di rispetto del proprio partito, poi, nonché a difendere un proprio esponente nazionale, che non è stato giudicato per niente positivamente da Alfredo Messina, per le dichiarazioni che lo stesso ha rilasciato in riferimento a Marco Galdi. Noi staremo, come i nostri concittadini, alla finestra, a guardare ciò che avverrà nelle prossime ore, anche se, personalmente, in proposito ho le idee ben chiare. Ma badino i signori che hanno l'onore di governare questa città che i cittadini non sono sprovveduti e sono, anzi, molto attenti all'evolversi delle situazioni politiche inerenti la città. Nel contempo mi sembra quantomeno doveroso esprimere all'amico Marco Galdi la mia personale stima per aver indicato, a mio avviso con coraggio, tutte le negatività di questa amministrazione e spero, come credo, l'abbia fatto nell'interesse della città di Cava de'Tirreni».