Tu sei qui: Politica‘Polis' appoggia il Difensore civico
Inserito da Ufficio Stampa 'Polis' (admin), venerdì 16 aprile 2004 00:00:00
A colloquio con Enzo Gallo, Coordinatore di "Polis". La coalizione Cirielli-Messina, come da lei ampiamente previsto, tra attacchi e smentite, fa credere di resistere ancora. Quali le sue considerazioni? «I cittadini, lo ripeto ancora una volta, conoscono a mena dito questo teatrino politico messo in atto da forzisti e AN, e sono, altresì, informati di tutto quanto stava per avvenire, per quanto è successo, e quali le motivazioni politiche (si fa per dire) che hanno mosso gli uni e gli altri nel creare motivo di dissenso tra loro, palese e non, solo in funzione di carpire qualche voto alle prossime provinciali, sfruttando, secondo loro, la buona fede dei cittadini, perché gli stessi sono stati puntualmente informati da noi che, a ragion veduta, abbiamo previsto le mosse di tutti, dando ad ognuno l'opportunità di potersi ricredere (vero Cirielli?) e confermando, ancora una volta, la validità della nostra scelta di non appoggiare alcun partito alle prossime provinciali perché questa amministrazione merita solo di andare a casa. Stendiamo, poi, un velo pietoso sulla inefficienza assoluta di fare opposizione da parte della sinistra». Proprio in questi giorni il Difensore Civico ha presentato la sua relazione ed ha avuto modo di lamentarsi, attraverso la stampa, per la mancanza del dovuto rispetto, da parte dell'Amministrazione, al suo ruolo istituzionale. Cosa pensa in proposito? «Ho letto con interesse le dichiarazioni dell'avvocato Fabio Armenante, il quale lamentava, giustamente, che dal momento del suo insediamento non è stata fatta, da parte dell'Amministrazione, la giusta informazione per il ruolo, delicato ed istituzionale, che si apprestava a svolgere a difesa dei cittadini, nonché la lagnanza da parte dello stesso della mancata assegnazione di un ufficio e di personale (ci risulta che anche Geppino Bruno, unico suo collaboratore, adesso andrà via). Nonché il rammarico dello stesso che, nel segnalare di aver ricevuto nel periodo di sua gestione 14 esposti da parte di cittadini e per lo più dalla nostra Associazione, anche intervenendo presso gli uffici competenti non aveva potuto ottenere, a nome dei cittadini, quello che, a suo giudizio, essi giustamente chiedevano. Ora mi preme ricordare che il primo ad attaccare l'avvocato Fabio Armenante, per non essersi calato subito nell'importante ruolo assegnatogli, senza tema di smentita sia stato il sottoscritto, a nome di "Polis", con interventi sulla stampa, continui, e con numerosi esposti di cui alcuni sono ancora in piedi, senza aver ottenuto le soluzioni per le problematiche proposte a nome dei cittadini allo stesso Fabio Armenante (vedi caso Interspar, caso dei commercianti cavesi e tanti altri, come quello degli esercenti commerciali di via Sorrentino di cui parlerò da qui a poco). Ma prima di intervenire su tale episodio, con sincera stima apprezzo l'intervento del Difensore Civico, che a noi ha sempre risposto impegnandosi per quello che poteva in considerazione del fatto che, come da lui stesso riferito, il Sindaco, Assessori e Dirigenti non hanno ottemperato a quanto da lui richiesto. Ed io, a nome dell'Associazione, rinnovando i complimenti all'avvocato Fabio Armenante per la chiarezza ed il coraggio dimostrato, dico ai cittadini di rivolgersi con fiducia a lui che, dopo questa presa di posizione netta, merita la nostra e la loro solidarietà. E ritorno, non a caso, al problema di via Sorrentino, strada importante del centro, completamente abbandonata da anni, con una pavimentazione stradale da terzo mondo e pericolosa per la pubblica salute, illuminazione del primo trentennio e mancanza di raccolta di rifiuti, nonché circolazione di ratti di ogni dimensione. Gli esercenti esasperati di quella zona si rivolsero a noi per risolvere i loro problemi, e devo dare atto che, dopo un esposto presentato al Difensore Civico e all'Ufficiale Sanitario, dottor Giovanni Baldi, quantomeno vi fu una derattizazione della zona, il ripristino della segnaletica stradale e la promessa, da parte di entrambi con comunicazione a noi indirizzata, con la quale sollecitavano il Sindaco e l'Assessore competente, nonché i Dirigenti, ad inserire via Sorrentino come strada prioritaria per la ripavimentazione del fondo stradale. Ho avuto modo di leggere, ieri, in una panoramica di interventi di ripristino, di decine di strade della città, ma fra queste manca via Sorrentino, alla faccia dei commercianti della zona, del Difensore Civico e del Presidente del Consiglio Comunale nonché Ufficiale Sanitario».
Fonte: Il Portico
rank: 10295104
Questa mattina, in un importante annuncio politico, Antonio Iannone ha ufficializzato il sostegno alla candidatura di Giuseppe Rinaldi, attuale Sindaco di Montesano sulla Marcellana, per la Presidenza della Provincia. Giuseppe Rinaldi, descritto come una persona integra, appassionata, preparata e leale,...
"Nella giornata di ieri ancora una volta il traffico sul viadotto Gatto è rimasto paralizzato: è urgente assumere delle contromisure, i cittadini non possono patire ulteriori disagi e i residenti della zona non possono restare intrappolati". Così il consigliere comunale e capogruppo di Oltre Donato Pessolano....
La chiusura temporanea dell'Ufficio postale di Ravello continua a suscitare disagi e polemiche tra i cittadini. Il consigliere comunale di minoranza, Salvatore Ulisse Di Palma, ha presentato un'interrogazione ufficiale al Sindaco, sollevando dubbi sulle misure adottate per ridurre i disagi alla popolazione....
Approvato dal Consiglio comunale cittadino il Bilancio di Previsione 2025-2027; il documento delinea strategie e linee guida per la gestione economico-finanziaria del Comune dei prossimi tre anni e conferma le priorità dell'Amministrazione: garantire la sicurezza del territorio, servizi efficienti e...