Tu sei qui: PoliticaRami e siepi private che ricadono su strade: a Tramonti emanata l'ordinanza di taglio
Inserito da (redazionelda), martedì 9 giugno 2020 10:23:42
L'incuria delle siepi, rovi, arbusti e alberi radicati nelle proprietà private che confinano con strade comunali, vicinali, piazze, marciapiedi, parcheggi, aree pubbliche o di uso pubblico costituiscono pericolo per l'incolumità dei pedoni e a quanti transitano con veicoli a motore. Lo sa bene il sindaco di Tramonti, Domenico Amatruda, che con un'ordinanza ha disposto il taglio, la potatura e la rimozione della vegetazione che confluisce sul suolo stradale.
Il primo cittadino ha ordinato ai proprietari, conduttori, possessori, usufruttuari, curatori e detentori a qualunque titolo degli immobili posti lungo le strade provinciali, comunali e vicinali di uso pubblico dell'intero territorio comunale, ed ai proprietari di terreni o fondi rustici o parte di essi, nonché di pertinenze o corti di servizio di edifici in stato di abbandono, di provvedere, entro il 18 giugno:
Agli inadempienti sarà comminata la sanzione amministrativa da 25,00 a 500,00 euro.
Fonte: Il Vescovado
rank: 103611107
La Funzione Pubblica CGIL Salerno celebra il successo delle recenti elezioni RSU, tenutesi il 14, 15 e 16 aprile, che hanno visto una straordinaria partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Pubblica Amministrazione, con una media di affluenza superiore all'80% in tutta la provincia. Un...
"Non è accettabile trovarsi in situazioni di pericolo persino quando si va al cimitero a trovare i propri cari defunti". Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, riferendosi all'episodio accaduto al cimitero comunale di Mercato S. Severino, nel periodo delle festività...
«Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il suo Pontificato ha affrontato con coraggio le grandi sfide del nostro tempo: il cambiamento climatico, la povertà, le disuguaglianze e i conflitti che segnano la nostra contemporaneità. Fino all'ultimo, il Santo Padre ha testimoniato...
di Antonio Mascolo, pubblicato su politicainsieme.it Per la Banca d'Italia, vista "l'incertezza particolarmente elevata" derivante "dall'evoluzione delle politiche commerciali" la crescita del Pil in Italia per l'anno 2025 è prevista dello 0,6%, dello 0,8% per l'anno 2026 e dello 0,7% per il 2027, correggendo...