Nell'ultimo incontro del movimento "Ravello nel Cuore", tenutosi sabato scorso, il gruppo ha inteso avviare ufficialmente la sua campagna elettorale per le elezioni amministrative del 2016.

Il Movimento, rappresentato in Consiglio comunale da Salvatore Ulisse Di Palma e Luigi Mansi, ha immaginato un percorso per avviare un serio confronto con la cittadinanza, allo scopo di analizzare, con tutti i cittadini, le reali problematiche delle famiglie e di Ravello. In questo modo si potrà immaginare un programma nuovo e più vicino alle esigenze di tutte le realtà sociali.

«L'avvio anticipato della campagna elettorale tiene conto della Babele amministrativa in cui stiamo vivendo - si legge da un comunicato diffuso agli organi di stampa - che si è tradotta in un fallimento in tutti i settori della vita pubblica e sociale di questo paese.

L'Amministrazione comunale uscente, al di là dei proclami e della pubblicità di facciata, non ha saputo gestire l'ordinario e rispettare gli impegni presi con i cittadini.

La Casa comunale da palazzo di vetro è diventato un bunker ove gli uffici importanti sono sempre chiusi e gli spazi, costati milioni di euro, disponibili per pochi addetti.

Una Babele che ha trovato il culmine nella vicenda Fondazione Ravello - realtà ormai palesemente scollata dal paese reale, un ente di pochi e per pochi - e ai nuovi innamoramenti politici.

I problemi di Ravello sono tanti ma più di qualcuno fa finta di non vederli ed affrontarli.

Ravello nel Cuore è stato l'unico movimento politico a denunciare i tantissimi errori dell'Amministrazione comunale proponendo le soluzioni.

Pur tuttavia la stessa Amministrazione comunale ha mortificato il ruolo dei consiglieri di opposizione non rispondendo alle interrogazioni poste e evitando la convocazione di Consigli comunali per discutere sui diversi problemi.

L'obiettivo è quello di immaginare un progetto nuovo e vitale che possa sostituire il vecchio che degenera, che ha condizionato e continua a condizionare questo paese. Un progetto che coinvolga persone nuove, giovani e quanti hanno a cuore le sorti di questa città.

È ora di dire basta all'approssimazione, alla politica dell'orticello, ma soprattutto alla incapacità che uccide questo paese.

Il nostro impegno e la coerenza che hanno caratterizzato questi quattro anni di opposizione responsabile, ci spinge ad essere sempre più attivi per il bene di Ravello.

In questi mesi che ci separano dal voto per le comunali 2016 il Gruppo Ravello nel Cuore avvierà una serie di incontri per riscrivere, assieme a tutti i cittadini, un patto nuovo per Ravello.

È ora di voltare pagina!»