Tu sei qui: PoliticaRavello, Secondo Amalfitano rivela: «Riavvicinamento con Di Martino avvenuto un anno fa»
Inserito da (redazionelda), domenica 1 maggio 2016 21:20:20
«Anche il riavvicinamento fra me e Salvatore Di Martino avvenuto pubblicamente oramai un anno fa, non ha rovinato il sonno a più di qualche persona, e guarda caso ai soliti noti distributori a gratis di odio».
A dirlo è Secondo Amalfitano in una lettera pubblicata dal quotidiano Positano news attraverso cui l'ex sindaco di Ravello motiva le ragioni del riavvicinamento al suo storico rivale, di natura puramente "interpersonale".
«Tutti sanno, fuori e dentro Ravello - scrive Amalfitano in uno dei passaggi salienti del testo - che fra me e Salvatore Di Martino in passato ci sono stati scontri e lotte dure, molto dure! Alla contrapposizione politica e amministrativa si è sommato lo scontro interpersonale. Per anni ci siamo detestati (almeno da parte mia mai odiato e credo anche da parte sua; detestare e odiare sono due sentimenti profondamente diversi) senza rivolgerci la parola e scontrandoci frequentemente. I rispettivi seguaci e sostenitori si sono allineati alle nostre posizioni come nella migliore tradizione paesana».
E in paese non tutti sembrano averla presa bene la "pax" tra i due eterni antagonisti capaci, per oltre vent'anni, di spaccare Ravello in due, determinando grossi attriti nelle grosse famiglie. Si sa, il tempo sistema le cose e anche per Amalfitano e Di Martino forse era arrivato il momento di stringersi la mano cercando di dimenticare tutto. Ma proprio tutto.
«Oggi sembra che la pietra dello scandalo sia un ritrovato rapporto interpersonale fra me e Salvatore - continua Amalfitano - che affonda le origini negli anni scolastici passati insieme e nelle vicende politiche e familiari che ci hanno visto accomunati per anni. Si badi bene, e qui è il vero scandalo, quello che alcuni stupidotti e personaggetti additano non è un riavvicinamento di pensiero politico e amministrativo del quale nulla sanno, ma è il semplice ritrovarsi di due persone in un clima di civilissima convivenza».
Dopo questa notizia (da tempo non più un segreto) a Ravello sono in tanti a riavvolgere il nastro degli eventi e ritornare indietro di vent'anni. Correva l'anno 1996 e non bisogna certo avere una memoria prodigiosa, anche perché quella è storia e resterà scritta per sempre.
Leggi anche:
Fonte: Il Vescovado
rank: 103643109
Giornata Mondiale dell'Acqua 2025: a Solofra un focus su investimenti, progetti, strategie e interventi dell'Ente Idrico Campano L'acqua è fonte di vita, è la chiave del benessere e dello sviluppo di un territorio. Garantirne un uso efficiente e sostenibile significa costruire un futuro in cui ambiente,...
Il viceministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, on. Edmondo Cirielli,ieri ha visitato il Real Sito di Carditello (San Tammaro, Caserta) con il presidente della Fondazione Real Sito di Carditello, Maurizio Maddaloni, e i consiglieri di amministrazione. "Credo sia molto importante...
Il traffico cittadino continua a rappresentare una delle principali criticità per la città di Scafati. Nonostante le recenti aperture dei nuovi svincoli della Statale 268, la viabilità urbana è ormai al collasso, con tempi di percorrenza insostenibili e una totale assenza di percorsi alternativi adeguatamente...
Non si placa la polemica sul caso di Cristina Pagliarulo, la 41enne di Giffoni Valle Piana deceduta dopo un lungo calvario all'ospedale "Ruggi" di Salerno, tra sofferenze e richieste di aiuto inascoltate. "Mentre De Luca con i suoi manager e primari elettorali continuano a vantarsi di risultati inesistenti,...