E' di origini romene la donna, il cui cadavere era stato rinvenuto nella zona industriale di Salerno nei giorni immediatamente precedenti la fine dell'anno scorso. L'identificazione è avvenuta grazie alle attività investigative delegate dalla Procura della Repubblica di Salerno alla Squadra Mobile con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Interpol). Si chiama Alina Roxana (conosciuta come RIPA), aveva 34 anni ed era originaria di Galati, nelle vicinanze della frontiera con la Repubblica di Moldavia e l'Ucraina.

Gli investigatori invitano chiunque avesse informazioni utili ad acquisire maggiori elementi sulla vita della donna per meglio ricostruire le sue ultime ore, potrà contattare la Questura di Salerno al numero unico di emergenza "112" chiedendo di parlare con i poliziotti della Squadra Mobile.

Il corpo della donna, lo ricordiamo, era stato ritrovato il 31 dicembre scorso in un campo difficilmente accessibile da Via San Leonardo e scoperto da un uomo che si trovava a passeggiare a poca distanza dal Comando della Polizia Municipale di via dei Carrari. Il cadavere non evidenziava particolari segni di violenza.