Lo scorso 28 aprile, in apertura del consiglio comunale, il gruppo consiliare "Su Per Positano" ha presentato al sindaco una interrogazione circa l'attivazione per la stagione in corso del servizio straordinario di assistenza medica a Positano.

Il sindaco, dopo aver letto una lettera inviata all'ASL il 29 marzo, ha illustrato la sua proposta che consiste nell'attivazione della guardia medica diurna presso il Polo Socio Sanitario (Fornillo) e di un punto di soccorso per le spiagge alla Pinacoteca comunale (piazzetta del Saracino). L'amministrazione è disponibile ad impiegare risorse di bilancio per questi servizi. In quella occasione ha anche detto che l'accordo non è ancora stato raggiunto e che si sarebbe dovuto concludere entro i primi giorni di maggio.

Il capogruppo di minoranza, Gabriella Guida, ha allora replicato che "si tratta di un ritardo imperdonabile quello dell'azione del sindaco che arriva solo a stagione aperta e che condanna Positano a rimanere in una condizione di drammatica assenza di servizi".

Infatti, il gruppo "Su Per Positano" aveva presentato al consiglio comunale, già nel novembre 2022, una proposta per superare le evidenti difficoltà in cui versa l'ASL: «integrare un servizio privato da finanziare con i proventi dell'imposta di soggiorno».

«Incassato il no del sindaco e del consiglio, abbiamo appoggiato ogni altra azione proposta nella convinzione che sia dovere di tutte le istituzioni garantire il diritto alla salute. Una valida proposta è stata scartata. Positano sta affrontando l'ennesima stagione turistica con grandissimi disagi ed una organizzazione non all'altezza del suo prestigio internazionale», dichiarano i consiglieri di minoranza.

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