La sanità, ed in particolare il futuro dell’ospedale “Santa Maria Incoronata dell’Olmo”, sarà uno dei temi su cui si concentrerà la campagna elettorale dei 10 candidati sindaco.

Per il primo cittadino uscente, Marco Galdi, la salute campeggia al primo posto nel suo programma elettorale. Galdi rilancia l’idea di realizzare un nuovo ospedale nei pressi dello svincolo autostradale. «Abbiamo creato il necessario presupposto con l’acquisto dell’area ex Cofima, 18mila metri quadrati in una zona strategica, e con la compatibilità urbanistica già ottenuta. Chiederemo al Governatore Caldoro di inserire Cava de’ Tirreni nel piano di edilizia sanitaria regionale», ha spiegato il sindaco.

La proposta di costruire un nuovo plesso ospedaliero in città, come già avvenuto in questi anni, trova contrari i suoi sfidanti, che auspicano invece una riqualificazione dell’attuale nosocomio. «L’idea del nuovo ospedale - tuona il candidato sindaco del Pd, Enzo Servalli - è una presa in giro per i cavesi. È la classica foglia di fico dietro la quale Galdi vuole coprire il gravissimo errore dello scellerato acquisto dell’ex Cofìma, che costa ai cittadini mille euro al giorno. Dovrebbe farci la cortesia di indicare dove prenderà le risorse, visto che la Regione già stenta ad assicurare i servizi essenziali». Servalli giudica positivamente l’annessione del “Santa Maria dell’Olmo” all’Azienda Ospedaliera Universitaria. «La strada intrapresa è quella giusta, ma deve essere potenziata per far sì che Cava de’ Tirreni, oltre a conservare un Pronto Soccorso pienamente operativo, diventi uno dei poli di eccellenza dell’Università».

Sulla stessa falsariga Armando Lamberti, a capo di una compagine civica che aspira alla conquista della fascia tricolore. «L’ipotesi di un nuovo plesso ospedaliero è del tutto infondata, in quanto, ad oggi, ciò non è assolutamente previsto nella programmazione regionale. Con i cittadini bisogna parlare il linguaggio della verità e non raccontare bugie». Nel programma elettorale del docente universitario un punto importante sulla tutela della salute è l’assistenza territoriale ed il miglioramento dell’integrazione ospedale-territorio. «Chiederemo la riqualificazione del plesso ospedaliero già esistente - aggiunge - con il riconoscimento di un Pronto Soccorso attivo H24 e reparti collegati».

«Ci batteremo nelle sedi opportune per il mantenimento delle strutture sanitarie essenziali», sostiene invece il candidato sindaco di FdI, Renato Aliberti.

Valentino Di Domenico