Ultimo aggiornamento 53 minuti fa S. Patrizio vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: PoliticaStoltenberg (Nato): «L'Ucraina sia libera di usare armi inviate dagli alleati per colpire la Russia»

Politica

Russia, Ucraina, UE, Nato, guerra, armi

Stoltenberg (Nato): «L'Ucraina sia libera di usare armi inviate dagli alleati per colpire la Russia»

Questa dichiarazione ha alimentato un acceso dibattito politico, anche in Italia. La risposta più dura è arrivata dal vicepremier Matteo Salvini: "Non abbiamo bisogno di escalation militare. Questo signore o chiede scusa, o rettifica o si dimette"

Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 27 maggio 2024 14:58:14

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha recentemente sollecitato gli alleati che forniscono armi all'Ucraina a considerare la possibilità di eliminare il divieto di utilizzare tali armi per colpire obiettivi militari in Russia. Secondo Stoltenberg, Kiev ha il diritto di difendersi, e questo include la possibilità di colpire obiettivi in territorio russo. Questa dichiarazione ha alimentato un acceso dibattito politico, anche in Italia, dove le reazioni non si sono fatte attendere.

La risposta più dura è arrivata dalla Lega. Matteo Salvini, leader del partito, ha dichiarato, senza mezzi termini: "Questo signore o chiede scusa, o rettifica o si dimette". Salvini ha annunciato l'intenzione della Lega di depositare un ordine del giorno o un'interrogazione per censurare le parole di Stoltenberg. Claudio Borghi, senatore della Lega e primo firmatario dell'iniziativa, ha spiegato all'Adnkronos: "Con il primo strumento disponibile depositeremo un testo parlamentare per invitare il governo a censurare le parole di Stoltenberg che, senza alcun mandato per farlo, ha previsto un utilizzo offensivo e non difensivo degli aiuti militari mandati a Kiev a supporto dell'Ucraina". Borghi ha inoltre sottolineato che l'Italia non ha bisogno di alcuna escalation militare e che prevedere l'uso delle armi italiane per colpire il territorio di un'altra nazione è una "pazzia". Ha concluso affermando: "La Nato è un'alleanza difensiva, la guerra se vuole vada lui a farla ma senza di noi".

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha adottato una posizione più prudente. In un'intervista a "In mezz'ora" su Rai 3, Meloni ha dichiarato: "Credo che bisogna essere prudenti, ma credo pure che sia giusto che la Nato mantenga la sua fermezza". Ha poi aggiunto che è controproducente alimentare un racconto allarmante di un'Europa sull'orlo di un conflitto ampio e ha ribadito l'importanza della deterrenza come unico rimedio efficace. Meloni ha citato il motto latino "se vuoi pace prepara la guerra" per sottolineare la necessità di mantenere l'equilibrio tra le forze.

Forza Italia, per voce del suo leader Antonio Tajani, ha espresso una posizione netta: "Non manderemo nessun soldato italiano in Ucraina, non useremo i nostri strumenti militari per sparare in Russia". Ha sottolineato che le decisioni vengono prese dalla Nato collettivamente e che l'Italia ha già accordi con l'Ucraina per garantire che i suoi strumenti militari non vengano utilizzati al di là dei confini ucraini. Tajani ha ribadito che l'Italia non è in guerra con la Russia e che l'obiettivo è difendere l'integrità territoriale dell'Ucraina, puntando alla pace.

Nonostante le reazioni contrarie, non solo in Italia, Stoltenberg ha rilanciato: "Vediamo che nella zona di Kharkiv la linea del fronte e il confine sono quasi nello stesso posto, e l'Ucraina non può attaccare obiettivi militari sul territorio russo. Ciò significa che gli ucraini hanno le mani legate. Vengono attaccati dal territorio russo e non possono rispondere perché ci sono restrizioni sull'uso delle armi".

Stoltenberg ha precisato che queste decisioni spettano ai singoli alleati, non alla NATO nel suo insieme, ma ha invitato i paesi a riconsiderare le loro politiche per non limitare l'efficacia delle forze ucraine.

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

Stoltenberg e Zelensky<br />&copy; Jens Stoltenberg Stoltenberg e Zelensky © Jens Stoltenberg

rank: 102810109

Politica

Politica

Elezioni provinciali, Vietri (FdI): «Rinaldi voce dei territori, lo sostengano anche i civici»

"Giuseppe Rinaldi è un uomo di valore oltre ad essere un ottimo sindaco. La sua esperienza amministrativa e politica affonda le radici nel territorio, tra la gente, a contatto con i bisogni veri dei cittadini. In questi anni, militando e ricoprendo ruoli nello stesso partito, ho avuto modo di apprezzarne...

Politica

Variante al PUC, TAR nega la sospensione: primo round a favore del Comune di San Cipriano Picentino

La Provincia di Salerno perde il primo round nella controversia con il Comune di San Cipriano Picentino sulla Variante al Piano Urbanistico Comunale (PUC). Il Consiglio comunale aveva adottato la Variante nella seduta del 30 dicembre 2024, ma la Provincia l'ha impugnata davanti al Tribunale Amministrativo...

Politica

Ferrante (FI): «Parte corsa verso la Regione, saremo essenziali per vittoria centrodestra»

"Con il congresso provinciale di Napoli e quello cittadino di Salerno, Forza Italia ha gettato le basi per sostenere il percorso che ci vedrà impegnati fino alle elezioni regionali in Campania. Assemblee partecipate, con il coinvolgimento di molti sindaci e consiglieri comunali oltre che di tantissimi...

Politica

Vallo di Diano in balia dei ladri, Tommasetti: “Tolleranza zero”

"Bisogna mettere fine all'escalation di furti nel Vallo di Diano". A lanciare il monito è Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega, preoccupato dalle incessanti denunce dei cittadini su episodi di criminalità che gettano un'ombra sulla provincia di Salerno. "La gravità della situazione è...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno