Non ci saranno bandiere di partito - anche se Pd e 5 Stelle sfileranno insieme - domani a Roma per la marcia della pace con una mobilitazione che si annuncia assai partecipata.

E' stato un cartello di associazioni tra cui Acli e Arci, insieme a Europe for Peace ad organizzare la manifestazione con un corteo che vedrà - come detto - insieme Pd e M5s, separati alle urne ma uniti in piazza.

Giuseppe Conte spiega di "non voler mettere alcun cappello politico" sulla manifestazione e rilancia l'invito a lasciare a casa le bandiere di partito.

Invece il Partito Democratico, con Enrico Letta, aveva annunciato già la sua presenza in piazza per domani in occasione del sit-in davanti all'ambasciata iraniana, il 13 ottobre scorso.

Con Pd e 5s ci saranno anche Articolo Uno e Alleanza Verdi e Sinistra, con Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni.

Enrico Letta ci tiene a far sapere che il Pd aderisce a tutte le manifestazioni per la pace e che quella organizzata per domani: "ha parole d'ordine compatibili con le nostre".

Marco Furfaro, responsabile movimenti e associazioni, spiega che "il Pd domani sarà a Roma e nelle piazze che manifestano per la pace, in solidarietà con il popolo ucraino, per il cessate il fuoco e chiedere il ritiro delle truppe di Putin".

Carlo Calenda invece ha organizzato una seconda manifestazione a Milano per non dover sfilare accanto ai 5 Stelle. Nel capoluogo lombardo sono attesi gli esponenti di Azione e quelli di Italia Viva, con Matteo Renzi in testa.

Fonte foto: Foto diJoachim SchnürledaPixabay e Flickr