Tu sei qui: PoliticaUn’aula sorda e grigia
Inserito da (redazionelda), mercoledì 31 maggio 2017 21:59:03
Riceviamo e pubblichiamo nota a firma del consigliere comunale di minoranza del Comune di Minori, Antonio Cioffi, relativa alla seduta consiliare celebratasi il 25 maggio scorso. Segue, per completezzad'informazione, testo integrale.
Il consiglio comunale del 25 maggio 2017 ci ha regalato una delle migliori performance del sindaco!
Tra gli argomenti di discussione vi era infatti il debito di 215.000 euro che il Comune di Minori, in seguito alla sconfitta del contenzioso con la Nina S.r.l, estinguerà in tre comode rate nel 2019.
Una sentenza che, a detta del sindaco, era già scontata. Egli sostiene che sapeva bene dall'inizio come sarebbe andata a finire, tanto che (cito testualmente): "il Comune sotto la mia amministrazione, non ha mai perso una causa fino ad oggi" e la "macchia" appartiene esclusivamente alla passata amministrazione Lembo. EPPURE, stranamente, è stato proprio il sindaco a ricorrere alla Cassazione dopo aver già perso i primi due gradi di giudizio.
Dal nostro punto di vista l'intera vicenda è frutto di un mancato atto di responsabilità (e di coraggio) da parte dell'attuale amministrazione. Si doveva evitare di procedere per il terzo grado di giudizio (e si poteva, dato che si tratta di una scelta politica oltre che tecnica ). Non avremmo quindisbattutoi denti contro una sentenza che si profilava già negativa, tanto più che del resto ne era già cosciente il nostro veggente Reale.
Proprio Reale piuttosto ha preferito continuare e aggravare sulle VOSTRE TASCHE un debito che da 163.000 euro è passato a 215.000 (comprese le spese legali dell'avvocato della Nina S.r.l. e senza contare anche le spese dei nostri professionisti per le loro "preziose" consulenze), salvo poi proclamarsi vittima delle precedenti amministrazioni con manifesti che ci vuole una gran bella faccia tosta a pubblicare.
Ragguardiamo il nostro sindaco di non giocare più con i soldi dei cittadini egli auguriamo vivamente, alla luce delle sue notevoli abilità nel "non perdere sentenze e a non crearle", di vincere per il Comune anche il contenzioso con l'Hotel Villa Romana. Ci auguriamo chedifenda con altrettanta abilità il Comune di Minori dalla Saiseb Tor di Valle Spa, con la quale pende una causa da più di un milione di euro!!!
Questa è l' informazione che Andrea Reale non vuole si diffonda tra i minoresi. Lui vi preferisce come "zombie da primarie del PD" pronti solo ad obbedire ed essere appagati da vane promesse e favorucci. Lui vi vuole non consapevoli e non partecipi della vita amministrativa; sintesi e riflesso di un'aula sorda e grigia, dove oltre agli amministratori ed una sola minoranza, assiste ai lavori ed ascolta solo lo stoico Prof. Gerardo Apicella.
Evviva Minori!
Antonio Cioffi
Capogruppo Fratellanza Minorese
Fonte: Il Vescovado
rank: 101517102
"Facendo seguito al rinvio, disposto nella seduta del Consiglio Regionale di ieri, della discussione sul disegno di legge sul fine vita, ritengo indispensabile che i presidenti delle Commissioni consiliari competenti svolgano una tornata di consultazioni con tutti i soggetti portatori di interesse"....
Dario Franceschini, senatore ed ex ministro del Partito Democratico, ha annunciato la presentazione di una proposta di legge che punta a rivoluzionare il modo in cui in Italia si assegna il cognome ai nuovi nati. «Ai figli venga attribuito solo il cognome della madre», ha detto stamani - 25 marzo - all'assemblea...
"Il pasticcio sul concorso per amministrativi è la riprova del caos che regna al Ruggi". Così Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, nell'apprendere i risvolti giudiziari sulla procedura concorsuale che era stata bloccata dall'Azienda ospedaliera. "Un'altra vicenda che in...
"Il pasticcio sul concorso per amministrativi è la riprova del caos che regna al Ruggi". Così Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, nell'apprendere i risvolti giudiziari sulla procedura concorsuale che era stata bloccata dall'Azienda ospedaliera. "Un'altra vicenda che in...