Tu sei qui: PoliticaUniversità di Salerno: chiusa la 16esima edizione di UnisaOrienta
Inserito da (redazioneip), venerdì 14 febbraio 2020 14:37:50
Si è conclusa la 16esima edizione di "UnisaOrienta", la manifestazione che l'Ateneo salernitano, attraverso il CAOT, organizza ogni anno per favorire l'orientamento e l'accoglienza dei futuri iscritti. Questo il bilancio dell'edizione 2020 programmata dal 3 al 14 febbraio al campus di Fisciano: oltre 18.000 studenti partecipanti e 800 docenti accompagnatori, provenienti da 130 Istituti scolastici superiori del Mezzogiorno.
«Se il bilancio sono solo i numeri, lo ritengo estremamente positivo considerando le decine di migliaia di studenti e docenti che hanno visitato il campus in queste due settimane. Ma non è solo una questione di numeri, ma è anche quella espressione di gioia, emozioni e sorrisi che siamo riusciti a creare tutti i giorni nella nostra Aula plenaria. Oggi, in particolare, abbiamo avuto Manuela Di Centa che ha stimolato i ragazzi proprio in questa importante riflessione sulle vittorie e le sconfitte, gli obiettivi raggiunti e le difficoltà". Così il rettoreVincenzo Loiaha dichiarato nella sessione plenaria dell'ultima giornata. Nel suo messaggio agli studenti, ha sottolineato: "È un momento importante per il vostro futuro e vi invito a viverlo con passione. Noi saremo accanto a voi per accompagnarvi nel migliore dei modi. Mettete in quest'esperienza impegno e sorriso. E fatelo seguendo sempre i vostri sogni».
Nella presentazione dell'offerta formativa dei 17 Dipartimenti di Ateneo, per il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Elettrica e Matematica Applicata il professore Vincenzo Auletta ha evidenziato: «Puntiamo sull'innovazione e sulla tecnologia, siamo aperti alle sfide del mondo e cerchiamo persone che abbiano queste capacità. Dovrete vivere l'Università come uno sportivo, ponendovi un obiettivo. Inseguitelo con convinzione e impegno quotidiano". A seguire il l professore Antonello Petrella, in rappresentanza del Dipartimento di Farmacia: «Crediamo, attraverso la formazione che vi offriamo, di darvi una grande opportunità. La passione conciliata con lo studio saprà regalarvi un futuro meraviglioso».
Testimonial protagonista del giorno l'olimpionica dello sci nordico, ora membro della Giunta esecutiva del Coni, Manuela Di Centa che ha raccontato: «Vengo da un piccolissimo paese del Friuli-Venezia Giulia, al confine con l'Austria. La mia università primaria è stata la montagna, la neve, mio padre, la mia famiglia. Ho vissuto cose semplicissime e al contempo molto profonde. Il primo insegnamento, anche se negativo, che ricorderò per sempre, fu sentirmi dire: sciare non ti porterà a nulla. Porto orgogliosamente nel cuore quelle parole. È cominciato così un percorso di scelta e d'amore che mi ha portato a chiedermi cosa volessi. A scuola nessuno mi capiva perché anche lì lo sport non serviva, non era importante. Mio padre, un filosofo del bosco, che ha sempre vissuto lì, in montagna, con i silenzi, è stato l'unico a credere in me all'inizio. Basta che ci sia una sola persona che creda in te per capire che il percorso è giusto. Il percorso che si sceglie per il futuro dev'essere il più bello, il più facile o il più sicuro, anzi, per me la scelta ha rappresentato l'esatto contrario. Eppure, sciando, sentivo che quella strada era giusta».
«Ho vinto sette medaglie olimpiche e altrettante mondiali, due Coppe del Mondo e tanto altro, però il risultato più bello è stato il percorso di vita, come ho superato le difficoltà e con chi ci sono riuscita. La vera medaglia è l'orgoglio, la soddisfazione alla fine di aver tagliato un traguardo. Bisogna combattere, cercare dentro di voi cosa vi piace e cosa sentite di fare» - ha concluso la Di Centa rivolgendosi all'attenta platea di giovani.
Si chiude così l'edizione numero sedici di UnisaOrienta, «un'edizione che è riuscita a raccogliere tanta partecipazione anche grazie al contributo fattivo di tutti i Dipartimenti dell'Ateneo, dei docenti e del personale tecnico, che hanno supportato l'organizzazione» - ha dichiarato la prof.ssa Rosalba Normando, referente per l'evento 2020.
Insieme a Manuela Di Centa hanno partecipato a UnisaOrienta 2020 in qualità di "testimonial":la campionessa di nuoto Benedetta Pilato, lo spin-off Biouniversa UNISA; il Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Salerno Leonida Primicerio; Umberto Guidoni, il primo astronauta europeo a bordo della Stazione Spaziale Internazionale; l'attore Filippo Nigro; il compositore eco-acustico David Monacchi, docente presso il Conservatorio "Rossini" di Pesaro; e ancora Marco Onnembo, Dirigente della Cassa Depositi e Prestiti; l'attrice Chiara Francini e la Presidente della Corte d'Appello di Salerno, Iside Russo.
Fonte: Il Portico
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