Tu sei qui: PoliticaUsa, è morto a 100 anni Henry Kissinger
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 30 novembre 2023 11:53:06
di Norman di Lieto
È morto all'età di 100 anni l'ex segretario di Stato americano, Henry Kissinger: unanime il cordoglio internazionale dei leader politici mondiali di oggi e del passato.
A confermarne la morte è stato un portavoce dell'agenzia di comunicazione che rappresenta la sua società di consulenza 'Kissinger Associates', spiegando che Kissinger si è spento nelle scorse ore nella sua casa nello Stato del Connecticut.
Figura politica autorevolissima, ma anche assai controversa: era nato in Baviera nel 1923, e a soli 15 anni fuggì insieme ai suoi genitori a New York.
Era il 1938 in pieno regime nazista e la fuga della famiglia Kissinger fu causata dalle loro origini ebraiche.
Kissinger si era formato ad Harvard, nel 1969, Richard Nixon lo nominò consigliere per la Sicurezza nazionale e poi segretario di Stato.
Sulla politica estera iniziò ad esercitare una forte influenza che rimase tale fino alla fine dei suoi giorni contribuendo attivamente nelle dinamiche politiche made in Usa verso il resto del mondo.
Fu lui ad operare la prima operazione di vero e proprio 'disgelo' con la Cina tanto che proprio Pechino gli ha reso subito omaggio visto il suo grande contribuito nell'apertura verso Occidente del gigante asiatico.
Visitò un centinaio di volte la Cina, Kissinger, lo scorso luglio l'ultima volta, quando fu ricevuto dal presidente Xi Jinping.
Il ruolo di pioniere che la Cina riconosce a Kissinger si deve alla preparazione del viaggio di Nixon in Cina nel 1972: Kissinger si recò a Pechino in missione segreta, aprendo la strada alla visita del presidente e alla normalizzazione delle relazioni.
Ma fu un uomo politico, controverso, viste le accuse riguardanti il suo ruolo nel colpo di Stato militare del 1973 in Cile che vede la destituzione di Allende presidente democraticamente eletto e il conseguente arrivo al potere del sanguinario generale Pinochet.
Una vera e propria ingerenza americana nelle questioni estere che macchiò la sua fama anche se, proprio nel 1973, gli venne assegnato il premio Nobel per la Pace.
Lo ottenne perché, sempre nel 1973, nel pieno della guerra in Vietnam dove sembrava non ci fosse soluzione, Kissinger avviò trattative segrete che portarono agli accordi di Parigi per un cessate il fuoco, il ritiro delle forze militari americani e la riunificazione pacifica del Vietnam.
Kissinger vinse il premio Nobel della pace insieme al nordvietnamita Le Duc Tho che rifiutò il premio perché lo scontro tra il Nord e il Sud continuava a dilaniare la sua terra.
Inoltre, due membri del comitato del Nobel si dimisero per protesta contro la decisione di premiare Kissinger ed in tutto il mondo venne, e viene ancora criticata, la scelta di conferire il riconoscimento per la pace al maestro della 'realpolitik'.
Soprattutto da parte di chi ricordava e ricorda il ruolo che Kissinger ha avuto su un altro fronte caldo, quello del Cile, come scritto sopra.
Aveva compiuto 100 anni lo scorso 27 maggio, Henry Kissinger, che ha guidato la politica estera americana (e mondiale) tra luci ed ombre, tra premi Nobel contestati ed accuse di aver appoggiato, dittatori e guerre in tutto il mondo.
Kissinger, aveva recentemente rivendicato di conservare un ruolo a livello globale in un'intervista con Cbs news.
Dopo aver spiegato:
"Ci sono buone probabilità che Xi Jinping e Vladimir Putin rispondano subito ad una mia chiamata" e sul conflitto Russia - Ucraina aveva detto:
"Ora che la Cina è entrata nei negoziati, ne verremo a capo, penso entro la fine dell'anno - disse sempre nell'intervista - parleremo di un processo negoziale e persino di veri e propri negoziati".
Il saluto all'ex segretario di Stato americano arriva da tutti i leader politici mondiali, questo è quello della premier italiana, Giorgia Meloni:
"Henry Kissinger è stato un punto di riferimento della politica strategica e della diplomazia mondiale. È stato un privilegio aver avuto, di recente, la possibilità di confrontarmi con lui sui vari temi all'ordine del giorno dell'agenda internazionale. La sua scomparsa ci rattrista ed esprimo il mio cordoglio personale e del Governo italiano alla sua famiglia e ai suoi cari".
Fonte: Booble
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