di Vincenzo Milite

La Salernitana, trascinata da un grande e palpitante Arechi, travolge il Sassuolo e torna a distanza di sicurezza dal Verona con 7 punti di vantaggio.

Ancora una volta Paulo Sousa sorprende tutti: manda in campo una formazione che nessuno avrebbe immaginato. In difesa fuori Daniliuc, dentro Lovato; in attacco fuori Piatek, dentro il giovane Botheim.

Anche il Sassuolo lascia Pinamonti in panchina per Defrel.

Partono forte i granata, sorretti dal pubblico di casa. Subito due azioni uno dietro l'altra che mettono in crisi la retroguardia emiliana. La Salernitana passa al 9° minuto su azione manovrata e testa finale di Pirola, che insacca sotto la curva sud.

Il pubblico è in delirio e aumenta ancora i decibel; la Salernitana ne giova e continua ad attaccare; il Sassuolo è completamente in balia dei granata che sfiorano ripetutamente il raddoppio, che puntualmente arriva al 20°: l'azione parte dalla destra, Botheim serve Dia che con un gran destro mette alle spalle di Consigli non esente da colpe.

L'Arechi a questo punto esplode: i canti dalla curva si susseguono e si gioca in un clima sudamericano. I granata continuano a dominare per tutto il primo tempo, il Sassuolo non riesce a imbastire una sola azione.

Il primo tempo si chiude con la Salernitana in vantaggio per 2-0, ma il punteggio poteva tranquillamente essere ancora più rotondo per i colori granata.

Ad inizio ripresa Dionisi corre ai ripari: dentro subito Pinamonti, fuori Frattesi.

Parte forte il Sassuolo e arriva così la prima occasione al 5° della ripresa con Bajrami. Subito dopo su azione da corner è Laurienté a provarci, senza risultati.

Sousa al 58° è costretto a sostituire Pirola per un problema fisico: lo rimpiazza Bronn.

La Salernitana dopo aver rifiatato, comincia nuovamente a macinare gioco e fioccano nuovamente le occasioni, così al 65° Coulibaly cala il tris con un'azione spettacolare della Salernitana dove partecipano ben sei giocatori, per poi trovare Maliano che trafigge Consigli.

Ormai la partita è in totale controllo da parte della Salernitana e Sousa la gestisce effettuando i cambi: dentro Troost-Ekong, Mazzocchi, Bohinen e Piatek, fuori Lovato, Botheim, Vilhena e Gyomber.

La partita finisce senza più sussulti, con il Sassuolo che cerca di organizzare una giocata e la Salernitana che aspetta per ripartire.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, il pubblico dell'Arechi ancora una volta nei momenti cruciali è determinante.

La Salernitana con questa vittoria si avvicina a passi veloci verso la sua seconda salvezza consecutiva in serie A. Sabato c'è il derby col Napoli e sicuramente con questa Salernitana tutto è possibile, sarà uno spettacolo che ci auguriamo si svolga in armonia tra le due squadre campane che accendono il campionato di serie A.

TABELLINO SALERNITANA-SASSUOLO 3-0

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (27′ st Troost-Ekong), Gyomber (42′ st Piatek), Pirola (13′ st Bronn); Kastanos, Coulibaly, Vilhena (27′ st Bohinen), Bradaric; Candreva, Dia; Botheim (27′ st Mazzocchi). In panchina: Fiorillo, Sepe, Daniliuc, Nicolussi Caviglia, Sambia, Bonazzoli. All: Sousa.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Ferrari, Tressoldi, Rogerio (37′ st Marchizza); Frattesi (1′ st Pinamonti), Lopez (23′ st Thortsvedt), Henrique; Bajrami, Defrel (22′ st Ceide), Laurienté (28′ st Alvarez). In panchina: Pegolo, Russo, Zortea, Romagna, Erlic, Harroui, Obiang, D'Andrea. All: Dionisi.

ARBITRO: Camplone di Pescara (Palermo/Cipressa) IV uomo: Rutella. VAR: Mazzoleni (Paganessi)

NOTE. Marcatori: Pirola al 9′ pt, Dia al 20′ pt, Coulibaly al 21′ st. Ammoniti: Bronn (SAL), Henrique, Tressoldi (SAS). Angoli: 4-8. Recupero: 4′ st.

Foto: U.S. Salernitana - Serie A TIM