In soli due set Novak Djokovic regola l'avversario bulgaro, Dimitrov in 6-4, 6-3 con la solita classe e tenacia.

Per il fuoriclasse serbo, numero 1 al mondo è il settimo successo nel torneo e il 40/o Masters 1000 in carriera.

La platea di Parigi Bercy e la stessa organizzazione avevano portato prima il tennista russo Medvedev ad avere qualche rimostranza nei confronti del pubblico (aveva mostrato loro il dito medio, salvo poi negare in conferenza stampa che si trattasse di un gesto volgare nei loro confronti: "Mi stavo controllando l'unghia" ha detto ai microfoni post gara, NdR) e con il tennista italiano Sinner che si è ritirato per la scarsa 'pausa' tra un match e un altro.

La partita tra Djokovic e Dimitrov non ha avuto molto da raccontare con il numero 1 al mondo che ha saputo sin da subito disinnescare i potenziali pericoli del bulgaro, regolando, come detto, in soli due set.

E regalandosi così l'ennesima vittoria.

Nel dopo partita, Novak Djokovic ha parlato in francese, mandando in estasi il pubblico parigino, solamente per il suo staff il pensiero e i ringraziamenti sono stati rivolti in inglese: "Non lo parlano ancora, ma lavorerò per farglielo imparare".

In vista delle prossime Finals di Torino, i biglietti sono già praticamente esauriti, Djokovic scalda già i motori: parte da favorito, anche se per lui e gli altri magnifici sette, Sinner in testa, bisognerà aspettare il sorteggio di giovedì prossimo che stabilirà i due gironi da quattro per avere un'idea delle possibili combinazioni.

E nulla appare scontato.