di Vincenzo Milite

Una Salernitana inconsistente cade malamente in casa contro il Torino, offrendo una prestazione incolore e priva di identità.

Paulo Sousa, questa volta, non regala sorprese: l'unica novità è Cabral al posto di Kastanos nel trio d'attacco alle spalle di Botheim. A centrocampo, spazio a Legowski affiancato da Bohinen.

La Salernitana parte bene e si fa vedere subito dalle parti di Milinkovic-Savic, prima con Cabral e poi con Candreva. Ma è solo un'illusione, perché il Toro alla prima occasione prende il comando: al 15' calcio d'angolo per i piemontesi. Dalla bandierina batte Lazaro, la difesa granata va in tilt e Buongiorno insacca alle spalle di Ochoa.

La Salernitana cerca subito di reagire, ma la squadra di Juric controlla agevolmente le iniziative granata. Al minuto 41, il Toro raddoppia: Zapata serve Radonjic, che anticipa Mazzocchi e, da fuori area, lascia partire un tiro a giro che si insacca sotto la traversa. L'Arechi si ammutolisce, ma la Salernitana non demorde: a tempo scaduto, Cabral colpisce il palo.

Il primo tempo si conclude sul 0-2.

Nella ripresa, Paulo Sousa cambia tre giocatori: entrano Tchaouna, Martegani e Ikwuemesi, mentre escono Gyomber, Bohinen e Botheim. La Salernitana gioca con tre punte e due trequartisti, con Bradaric che arretra in difesa.

I granata del sud tentano il tutto per tutto, ma con esiti deludenti. È infatti il Toro a mettere il sigillo sul match con un altro gol di Radonjic. Poco dopo, lo stesso serbo trova la via del gol, ma il VAR interviene annullando.

La Salernitana è ormai in balia degli avversari. Il Torino controlla senza troppi problemi la parte restante dell'incontro e, dopo sei minuti di recupero, si conclude la sfida con una sonora sconfitta per i padroni di casa.

Il tempo per analizzare questa batosta è poco. Paulo Sousa dovrà trovare, già questa sera, le giuste soluzioni. Venerdì arriva il Frosinone e la Salernitana non può permettersi un altro passo falso, soprattutto contro una diretta concorrente.

Da sottolineare l'assenza pesante a centrocampo di Lassana Coulibaly, così come in attacco si è sentita la mancanza di Boulaye Dia.

TABELLINO SALERNITANA-TORINO 0-3

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Lovato, Gyomber (1′ st Tchaouna), Pirola; Mazzocchi, Legowski (21′ st Kastanos), Bohinen (1′ st Martegani), Bradaric (22′ st Fazio); Candreva, Cabral; Botheim (1′ st Ikwuemesi). A disp: Costil, Fiorillo, Bronn, Daniliuc, Sambia, Maggiore, Sfait. All: Sousa.

TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (23′ st Soppy), Ricci (42′ st Gineitis), Tameze, Lazaro; Seck (33′ st Linetty), Radonjic (33′ st Karamoh); Zapata (42′ st Pellegri). A disp: Gemello, Brezzo, Zima, N'Guessan, Sazonov, Sanabria. All: Juric.

NOTE

Marcatori: Buongiorno al 15′ pt, Radonjic al 41′ pt, al 5′ st. Ammoniti: Gyomber, Fazio (S), Bellanova (T). Angoli: 1-2. Recupero: 3′ pt, 6′ st.

Foto: U.S. Salernitana 1919