di Donato Di Martino

Vittoria doveva essere e finalmente vittoria è stata. Larga ed ineccepibile. Si vede la mano di mister Colantuono e la squadra, anche grazie alla sosta, scende in campo molto più in palla ed equilibrata. Buona la prova generale su un Padova tutt'altro che trascendentale. Molto bene Akpa (una conferma oramai), Jallow e Djavan Anderson.

LA PARTITA.
Primi minuti su ritmi molto blandi, Padova che sembra quasi comandare il gioco,poi su di un contropiede della compagine patavina l'infortunio dell'arbitro Di Paolo, costretto dopo una lunga interruzione del gioco (quasi 8') a dare forfait e a cedere il fischietto al quarto uomo Dionisi. Al 19' primo spunto dei padroni di casa con Bocalon servito da Akpa nello spazio e contenuto da Capelli. Al 26', la Salernitana sblocca il risultato: Gigliotti dal corner mette palla al limite dell'area che arriva dalle parti di Di Tacchio, il mediano calcia al volo di sinistro ed insacca alle spalle di un incolpevole Merelli. Un gol straordinario per il mediano ex Avellino. Al 31', sempre Di Tacchio ci prova da posizione defilata con un mancino dai 25 metri, la sfera si spegne però sul fondo. Su capovolgimento di fronte, si fanno vedere gli ospiti con un bolide centrale di Clemenza che viene bloccato con sicurezza da Micai. Al 35', Gigliotti, direttamente da calcio di punizione dai 25 metri dà l'illusione del gol, la palla però si alza di poco sulla traversa. Al 42', Casasola, in proiezione offensiva prova a sorprendere Marelli con una conclusione a effetto dal limite che si spegne tra le braccia dell'estremo veneto. Per recuperare l'infortunio dell'arbitro di Paolo, Dionisi è costretto a concedere ben 7' di recupero duranti i quali va segnalata e la clamorosa occasione di Akpa Akpro che, dopo aver recuperato palla sulla sua metà campo si divora il gol del 2 a 0 dopo una sgroppata di 50 metri, a tu per tu con Marelli.

Secondo tempo con Bisoli che effettua immediatamente due cambi: Capello e Contessa fuori, Marcandella e Zambataro dentro per il Padova. Granata che invece restano invariati negli interpreti in campo. Al quarto d'ora punizione biancorossa dal limite: Clemenza sfiora l'angolino, sfera di poco fuori, ma Micai era in traiettoria. Entra Jallow nei padroni di casa ed esce Bocalon al solito molto generoso. L'ingresso del gambiano cambia i movimenti offensivi dei granata e su una giocata sulla destra con Akpa e Anderson, proprio Jallow si invola, cross tagliato in area e Casasola appoggia da due passi per il 2-0. Intanto entra Mantovani per uno stanchissimo Perticone. Ma quattro minuti dopo azione devastante di Jallow che scappa ancora sulla destra superando Zambataro in velocità, palla dentro per il solo D. Anderson che deposita di prima alle spalle di Merelli il 3 a 0. Al 73' punizione ospite di Salviato che si stampa sulla traversa. Ma è sempre super Jallow a portare scompiglio in area biancoscudata, Casasola stavolta non è preciso. Poi Djuric di testa manda alto.

Nel finale spazio anche per Di Gennaro al posto di un ottimo Di Tacchio. Negli ultimi minuti padroni di casa in contropiede sfiorano più volte il poker. Finisce cosi. Ottima prestazione davanti al pubblico di casa, ora, venerdì, nel giorno di San Matteo, i granata saranno di scena al Ciro Vigorito di Benevento.

Avanti così.

IL TABELLINO

Salernitana - Padova: 3-0

Marcatori: 26'p.t. Di Tacchio, 20's.t. Casasola, 24'D. Anderson (S)

Salernitana (3-5-2): Micai; Perticone, Schiavi, Gigliotti; D. Anderson, Akpa Akpro, Di Tacchio (39's.t. Di Gennaro), Castiglia, Casasola; Bocalon, Djuric. In panchina: Vannucchi, Mantovani, Migliorini, Pucino, Vitale, Mazzarani, Odjer, A. Anderson, (17's.t. Jallow), Orlando, Vuletich. Allenatore: Colantuono

Padova (3-4-2-1): Merelli; Ravanelli, Capelli, Trevisan; Salviato, Cappelletti, Pulzetti, Contessa (1's.t.Marcandella); Clemenza (31's.t. Guidone); Capello (1's.t.Zambataro), Bonazzoli. In panchina: Perisan, Ceccaroni, Minesso, Sarno, Broh, Belinghieri, Vogliacco, Della Rocca, Mandorlini. Allenatore: Bisoli

Arbitro: Sig. Di Paolo della sez. di Avezzano

Spettatori: 9.763 cui 100 circa di fede biancorossa. Ammoniti: Schiavi, Di Tacchio, Djuric (S) Capello, Pulzetti (P). Espulsi: - Angoli: 6 - 3 Recuperi: 7 ' p.t - 4 ' s.t.