Situazione sempre più critica per il Costa d'Amalfi, travolto 3-0 dal Francavilla in una gara senza storia. Un risultato che certifica le difficoltà della squadra di Leonardo Bitetto, apparsa fragile e priva di soluzioni. La lotta per la salvezza diretta sembra ormai fuori portata, mentre anche i playout si allontanano pericolosamente.

Fin dai primi minuti il Francavilla ha imposto il proprio ritmo, trovando il vantaggio al 26' con Gaye, abile a finalizzare un cross preciso di Russo dalla destra. Il Costa d'Amalfi ha provato timidamente a reagire, ma senza mai creare vere occasioni da gol, rischiando anzi sulle ripartenze avversarie.

Nella ripresa, dopo appena dieci minuti, la squadra di Bitetto ha incassato il raddoppio: Esposito ha approfittato di una disattenzione difensiva per battere Provitolo con un tiro preciso in area. Il Costa d'Amalfi ha tentato di rimanere in partita, ma senza impensierire Iannaccone. Nel finale, al 90', Pellegrini ha sigillato la vittoria con un sinistro angolato che ha chiuso definitivamente i conti.

Con questa sconfitta, il Costa d'Amalfi resta inchiodato nelle zone basse della classifica. La salvezza diretta è ormai un miraggio e l'ultimo posto utile per i playout dista sei punti. Servirà un cambio di rotta immediato per evitare una stagione disastrosa.

A sottolineare il momento difficile è stato il presidente Nicola Savino, che con parole dure ha lanciato un messaggio alla squadra: "Cari calciatori, staff e dirigenti, il vostro presidente vi ha dato tutto. Ma ora siete finiti al tappeto e vi resta solo la dignità. Decidete chi volete essere da domani in poi. Io non vi devo più nulla. Aspetto."

Un discorso che suona come un ultimo appello ai giocatori, chiamati a una reazione d'orgoglio per salvare una stagione che rischia di trasformarsi in un incubo.