Amarezza in casa Costa d'Amalfi dopo lo "0-0" ottenuto contro il Fasano nella 9ª giornata di ritorno del Girone H di Serie D. Il presidente del club, Nicola Savino, ha affidato ai social uno sfogo durissimo, puntando il dito contro la direzione arbitrale e denunciando una serie di episodi che avrebbero penalizzato la squadra in modo sistematico.

"Abbiamo le nostre responsabilità, è chiaro, e ce le assumiamo. Abbiamo commesso errori e ne pagheremo le conseguenze, a testa alta. Ma una buona parte di responsabilità ce l'ha anche chi ogni domenica è chiamato a garantire il regolare svolgimento delle partite con sobrietà e imparzialità", scrive Savino nel suo post. Il presidente non usa mezzi termini e parla di "un crimine, un furto, una rapina", riferendosi alle decisioni arbitrali di ieri ad Angri, dove il match si è disputato.

Savino definisce quanto accaduto "l'ultimo di una lunga serie di CLAMOROSI errori" che, secondo lui, avrebbero "scientificamente cercato di dare il colpo di grazia alla stagione del Costa d'Amalfi". Il numero uno del club costiero denuncia non solo decisioni tecniche sfavorevoli, ma anche atteggiamenti verbali da parte della terna arbitrale che avrebbero cercato di "stroncare sul nascere ogni tentativo di reazione da parte della squadra".

Uno degli aspetti più gravi evidenziati da Savino riguarda "il tenore delle conversazioni in campo". "Dal ‘Tanto siete una squadra di eccellenza' al ‘Che protestate a fare che siete già retrocessi', questo è stato il tono con cui ci hanno trattato", afferma il presidente, lasciando intendere che la squadra non sia stata rispettata dai direttori di gara.

L'amarezza di Savino si traduce in un'accusa pesante: "Avete banchettato come dei cani sul cadavere di un leone, ma ricordate: voi resterete sempre e comunque dei cani, ma il Leone sarà per sempre un Leone". Un messaggio forte che sottolinea "la frustrazione del club per una stagione resa ancora più difficile da episodi arbitrali controversi".

Nonostante le difficoltà, Savino promette che "la squadra ripartirà più forte di prima":"Ripartiremo dalle ceneri più forti ed incazzati di prima".

Il Costa d'Amalfi, attualmente penultimo in classifica con 16 punti, ha bisogno di un cambio di rotta nelle ultime giornate per sperare nella permanenza in Serie D. Il prossimo impegno vedrà i costieri affrontare il Manfredonia in una sfida cruciale per la salvezza.

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