Alla mezzanotte del 31 esplode la bomba granata nei cieli di Salerno.

"La Salernitana passa a Danilo Iervolino. La sua offerta di dieci milioni di euro è quella individuata, scelta e ritenuta più vantaggiosa dai trustee. Dopo dieci anni e mezzo si chiude l'era Lotito-Mezzaroma." A rivelarlo in anteprima è LiraTV, che da sempre ha mantenuto una linea sobria, evitando inutili scoop senza fondamento e rispettando la tifoseria che non meritava ulteriori sofferenze o prese in giro con fake news o improbabili esclusive.

I tifosi granata tirano così un sospiro di sollievo perché la Salernitana non verrà esclusa dal campionato e non dovrà ripartire dalle categorie inferiori dato che è stato trovato un accordo per la cessione della società entro il 31 dicembre. Cessione che ora deve essere perfezionata entro i 45 giorni previsti dal trust in presenza di un impegno concreto di acquisto. Ma Iervolino vuole chiudere ben prima della nuova scadenza del 14 febbraio per dare subito inizio al nuovo corso.

Si conclude una cessione non semplice, al termine di un percorso tortuoso, pieno di imprevisti, iniziato il 10 maggio con la promozione in serie A. Un ruolo cruciale l'ha avuto l'avvocato Rino Sica che ha curato la procedura di acquisto della società. Grazie al suo apporto fondamentale dal punto di vista legale e dei rapporti con i trustee, Danilo Iervolino è riuscito a prendere la Salernitana. Ora i tifosi sognano di vivere una pagina importante della storia del cavalluccio.

La palla passa al campo e la squadra dovrà dimostrare di avere la possibilità di rialzarsi, nonostante gli infortuni, l'indisponibilità di Lassana Coulibaly e di alcuni casi di positività. Attualmente sono 6 i giocatori granata alle prese col Covid.

Per la partita in programma giovedì 6 gennaio all'Arechi contro il Venezia, mister Colantuono spera di poter recuperare qualche pedina: al momento in infermeria ci sono Veseli, Capezzi, Stranbderg e Mamadou Coulibaly, mentre Ruggeri ha iniziato a lavorare in campo.

Fonte: Liratv.it