Il Futsal Coast esce sconfitto sul proprio campo 3 a 4 contro il Claravì, al termine di una partita dominata in lungo e in largo, compromessa dalla sfortuna e dall'imprecisione sottoporta e decisa da un gol a pochi secondi dalla fine.

Primo tempo molto emozionante con tante occasioni e gol per parte. Walter Buonocore apre le marcature, poi il pareggio ed il raddoppio della compagine di Sala Consilina. Poco dopo, Amendola riporta in parità i costieri, fissando il 2 a 2, ma a pochi minuti dal 45' la compagine ospite passa di nuovo in vantaggio, chiudendo la prima frazione di gioco sul risultato di 2 a 3.

Nel secondo tempo, il Futsal attacca a testa bassa e dopo aver dominato in lungo e largo, preso pali e sfornato tante e vane occasioni da rete, firma il pareggio con Ferraro. 3 a 3. Dopo il pari, i padroni di casa continuano l'attacco ma la porta avversaria sembra stregata. Così, su un tiro libero ad otto secondi dalla fine (unico tiro del Claravì nel secondo tempo), la squadra di mister Andrea Gambardella subisce il gol del 3 a 4. Beffa.

«Peccato per il risultato, il pareggio ci sarebbe stato stretto, figuriamoci una sconfitta, i peggiori in campo sono stati i due arbitri Doriana Mandia e Domenico Maffia, incapaci di arbitrare e dirigere una gara di C1, mi dispiace dirlo ma purtroppo è la triste realtà», afferma il dirigente costiero Pio Mansi. Il Futsal, adesso, farà tesoro di questa sconfitta e degli errori commessi per crescere e migliorare.