Di Vincenzo Milite - La salvezza della Salernitana passa dal piede educatissimo del Pinturicchio granata: Antonio Candreva entra e fraseggia a centrocampo con il suo compagno Piatek e con un destro nell'angolino mette a segno il goal della salvezza granata.

Salernitana -Atalanta è una partita che ha un significato per tutte e due le squadre: la Salernitana cerca i tre punti per la salvezza, gli Orobici la vittoria per la qualificazione Champions.

Paulo Sousa ancora una volta spiazza tutti: dentro Lovato, Mazzocchi e Botheim, lasciando Gyomber, Kastanos e Candreva in panchinan e riproponendo dal primo minuto Piatek.

Gasperini dal canto suo può ben poco perché ha gli uomini contati e, dunque, dentro dal primo minuto l'ex Ederson e Zapata.

Il primo tempo è tutto di marca Atalantina: gli uomini di Gasperini prendono in mano il centrocampo e producono azioni a ripetizione. La Salernitana soffre, stringe i denti ma non capitola, grazie anche al solito Ochoa che compie almeno due interventi prodigiosi. Finisce il primo tempo sullo 0-0.

Il secondo tempo inizia subito con i cambi dell'Atalanta. Infatti, Gasperini manda subito in campo Hojlund e Okoli fuori Passaic e Soppy.

La Salernitana però entra in campo con più determinazione e meno paura: prima Vhilena e poi Dia sfiorano il vantaggio. Il pubblico, nonostante l'acqua che cade copiosa dal cielo, si stringe accanto alla squadra e comincia a spingere a squarciagola! La Salernitana insiste e al 15 ‘ è ancora pericolosa con Botheim. La Dea cerca di reagire con il solito Zapata al 17', ma il suo tiro non impensierisce più di tanto Ochoa. Ormai stremato, Gasperini inserisce Muriel per Zapata.

Sousa risponde inserendo Kastanos per Mazzocchi. Il cipriota accende ancora di più la Salernitana, che schiaccia in aria i bergamaschi. Sousa capisce che è il momento di osare, quindi dentro Candreva fuori Botheim. Mossa questa azzeccatissima, perchè il "Pinturicchio" granata fa vedere i fantasmi alla difesa Orobica con le sue incursioni sulla fascia. Nella Salernitana entra anche Bohinen per Vilhena ormai stanchissimo. I granata collezionano una serie di corner, il pubblico spinge e così che su una bella triangolazione a centrocampo tra Piatek e Candreva, con quest'ultimo che lascia partire un tiro di destro rasoterra alla sinistra del portiere Atalantino, che si insacca nell'angolino. Inutile dire che l'Arechi esplode mentre la pioggia cade dal cielo sui ventimila tifosi gioiosi e festosi. La Salernitana dopo 15 gare riesce a battere l'Atalanta e cosa più importante raggiunge la tanto sospirata salvezza che le permette di disputare il prossimo anno la terza serie A di seguito.

Lunedì i granata saranno di scena a Roma, seguita da circa 5000 tifosi.

TABELLINO SALERNITANA-ATALANTA 1-0

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Lovato, Pirola; Mazzocchi (21′ st Kastanos), Coulibaly, Vilhena (44′ st Bohinen), Bradaric; Botheim (35′ st Candreva), Dia; Piatek. A disp: Sepe, Fiorillo, Gyomber, Troost-Ekong, Sambia, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Bonazzoli. All: Sousa.

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti (25′ st Demiral, Scalvini; Soppy (3′ st Okoli), De Roon, Ederson, Zappacosta; Koopmeiners, Pasalic (1′ st Hojlund); Zapata (20′ st Muriel). A disp: Musso, Rossi, Bernasconi, Mendicino, De Nipoti. All: Gasperini.

Arbitro: Piccinini di Forlì (Mokhtar/Palermo). IV uomo: Camplone. VAR: Nasca (Sozza)

NOTE. Marcatore: Candreva al 48′ st. Ammoniti: Scalvini, De Roon (A), Lovato, Coulibaly (S). Angoli: 5-4. Recupero: 1′ pt, 5′ st.