di Vincenzo Milite -

La Salernitana rinasce nel campionato di Serie B. Sospinti da 13.000 cuori sugli spalti, i granata strappano una vittoria all'ultimo respiro, conquistando tre punti fondamentali che li sollevano dall'ultimo posto in classifica. La strada verso la salvezza resta lunga e insidiosa, ma la grinta dimostrata in campo questa sera fa ben sperare.

La partita: cuore e tattica L'allenatore Breda ha confermato gran parte della formazione già vista contro il Sassuolo, mantenendo il 3-5-2. In mezzo al campo, la novità è l'ingresso di Tongya dal primo minuto, mentre sulla fascia destra trova spazio Stojanovic al posto di Ghiglione; in attacco, la coppia Raimondo-Cerri è stata riconfermata. La Reggiana, guidata dal vice Guidetti in assenza dello squalificato mister Viali, risponde con un 4-3-2-1, con Gondo come punta.

La Salernitana cerca subito di imporre il proprio gioco, sebbene la tensione sia palpabile. Al 7', un tiro di Portanova mette i brividi, con Sepe che non trattiene il pallone. Cerri si fa vedere poco dopo, tentando senza successo di servire Raimondo in area. Al 10', è ancora Cerri a provare la conclusione, ma il portiere reggiano è attento.

Nonostante il possesso palla a favore dei granata, la Reggiana è pericolosa in contropiede. Sepe si rende protagonista di un intervento non perfetto, ma fortunatamente il tiro di Reinhart si perde alto. La Salernitana sfiora il vantaggio al 31' con un tiro a giro di Tongya che colpisce la traversa.

Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma il secondo tempo si apre senza cambi. Al 51', un episodio chiave: l'arbitro Ayroldi, dopo consultazione del Var, espelle Ignacchiti per un fallo su Cerri. Un minuto dopo, Cerri segna di testa, ma il gol viene annullato per fuorigioco.

Il match sembra sbloccarsi al 63' quando la Reggiana, in contropiede, passa in vantaggio con Vido. Nonostante il gol subito, la Salernitana non si perde d'animo: al 76', Cerri trova il pareggio di testa su punizione di Verde.

La pressione dei padroni di casa aumenta e, nei minuti di recupero, Bronn sfiora il gol. All'ultimo respiro, al 93', un fallo di Vido su Ferrari viene sanzionato con un rigore, trasformato magistralmente da Cerri, che regala alla Salernitana una vittoria cruciale.

Prossima sfida Domenica 26 gennaio, i granata saranno di scena a Pisa, con la speranza di dare seguito a questo importante successo.

Tabellino della partita:

• SALERNITANA-REGGIANA 2-1
• Formazioni:
  • Salernitana (3-5-2): Sepe; Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili (Bronn 28' st); Stojanovic, Tongya (Verde 23' st), Amatucci, Reine-Adelaide (Caligara 18' st), Njoh; Cerri, Raimondo (Braaf 18' st). Allenatore: Breda.
  • Reggiana (4-3-2-1): Bardi; Libutti, Sampirisi, Meroni, Fiamozzi (Sosa 34' st); Ignacchiti, Reinhart (Kabashi 45' st), Sersanti; Vergara (Marras 28' st), Portanova (Kumi 28' st); Gondo (Vido 1' st). Allenatore: Guidetti.
• Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
• Note: Marcatore: Vido (R) 17', Cerri (S) 31' st rig., 55' st rig.; Angoli: 3-1; Ammoniti: Cerri, Tongya, Caligara (S), Reinhart, Portanova, Kumi, Bardi (R); Espulsi: Ignacchiti (R); Spettatori: 13323.