Di Vincenzo Milite

La conferenza stampa di presentazione del neo allenatore Roberto Breda, del direttore sportivo Marco Valentini e dell'amministratore delegato Maurizio Milan ha offerto uno spaccato significativo della situazione attuale della Salernitana. Ecco i punti salienti emersi dal confronto.

Interventi chiave:

Maurizio Milan:

1. Situazione Finanziaria: Milan ha difeso le scelte passate, affermando che non bisogna considerarle fallimentari, ma piuttosto condivise con la proprietà e supportate da valutazioni concrete. Ha ribadito che non ci sono passività patrimoniali significative, ma solo un prestito di dieci milioni.
2. Intenzione di non vendere: Ha chiarito che non ci sono trattative in corso per la cessione del club e ha sottolineato l'importanza di una programmazione chiara per il futuro.
3. Relazione con Petrachi e Colantuono: Milan ha spiegato il cambio alla direzione sportiva dicendo che era necessaria "nuova linfa" e ha confermato che Colantuono non tornerà nel suo ruolo.

Roberto Breda:

1. Impatto del Derby: Ha riconosciuto che la sconfitta contro il Verona ha lasciato un segno profondo nei tifosi e nel gruppo. Ha enfatizzato l'importanza di costruire un ambiente di lavoro stimolante.
2. Lavoro e dedicazione: Breda ha evidenziato il suo impegno totale e la volontà di mettersi in gioco, inginocchiandosi nel suo percorso di crescita personale. È fiducioso sui talenti presenti nella rosa e sull'importanza di far emergere il loro valore.
3. Idee Tattiche: Ha manifestato l'intenzione di adottare una difesa a tre per aumentare la flessibilità tattica e ha sottolineato l'importanza di adattare il gioco alle caratteristiche dei giocatori.

Marco Valentini:

1. Mercato di Gennaio: Valentini ha confermato di avere un budget per rinforzare la squadra, specificando che le operazioni non devono essere affrettate, ma ben valutate. Si è dimostrato favorevole a un approccio strategico e non improvvisato sul mercato.
2. Necessità di motivazione: Ha insistito sul fatto che non basta avere buoni giocatori, ma è fondamentale la motivazione e l'unità d'intenti tra tutti i membri del club.
3. Storia Con Breda: Ha espresso la sua fiducia e complicità con Breda, rimarcando come la loro relazione aiuterà a costruire una squadra competitiva.

Conclusioni

La nuova dirigenza della Salernitana si mostra determinata a risolvere i problemi attuali e a costruire una squadra competitiva per affrontare la parte restante della stagione in Serie B. I tre dirigenti hanno evidenziato l'importanza di un percorso comune, di una strategia di mercato ponderata e di un gruppo unito, sottolineando la necessità di risvegliare l'entusiasmo nella tifoseria e di capitalizzare il potenziale dei giocatori attualmente in rosa. La sfida immediata sarà quella di ottenere risultati concreti sul campo, partendo dalle prossime gare e dall'atteggiamento da infondere alla squadra.