di Vincenzo Milite

Una grande Salernitana espugna l'Olimpico di Roma con una prestazione maiuscola e regala una vittoria storica ai tifosi assenti.

La Salernitana si presenta in campo con delle novità: Mazzocchi a destra con Bradaric a sinistra e Candreva spostato a centro campo che agisce da mezz'ala; in avanti Dia in panchina e dentro Bonazzoli a far coppia con Piatek.

L'intenzione del tecnico granata è chiara, bloccare sulle fasce Zaccagni e Pedro.

La Lazio parte bene e già all'ottavo con Zaccagni sfiora la rete. La partita sembra mettersi male per la Salernitana che perde subito Gyomber per un problema muscolare, sostituito da Bronn. La Lazio sembra avere il sopravvento e schiaccia nella sua metà campo la Salernitana che però si difende benissimo, con un grande Fazio che comanda i movimenti difensivi dei compagni. I Biancocelesti hanno diverse opportunità per passare in vantaggio e ci riescono con Zaccagni al 41°: l'attaccante si infila nelle maglie della difesa granata e davanti a Sepe non sbaglia. Si chiude così il primo tempo con la Lazio in vantaggio.

Nella ripresa è ancora la squadra romana a sfiorare il raddoppio, ma salva Sepe su Vecino. Incredibilmente la Salernitana dopo quest'ultimo pericolo si scuote e al 6° minuto della ripresa pareggia con un grandissimo goal di Antonio Candreva, ex giocatore della Lazio che da fuori area con un pallonetto mette la palla alle spalle di un sorpreso Provedel.

Il pareggio mette le ali alla Salernitana che comincia a macinare gioco e si impadronisce della metà campo laziale; fioccano le occasioni per i campani e al 68° la Salernitana mette la freccia: cross di Candreva dalla bandierina del calcio d'angolo e il "Comandante"Fazio con un gran destro mette la palla alle spalle di Provedel.

La Lazio si innervosisce mentre la Salernitana gioca e convince fino a realizzare la terza rete: Coulibaly ruba un pallone a centro campo e serve Bradaric che sgasa sulla sinistra seminando gli avversari, serve in area Dia che mette dentro.

La partita è saldamente nelle mani della Salernitana che sfiora più volte anche il quarto goal. Entrano nella salernitana Botheim, Bohinen e Vilhena per Piatek, Coulibaly e Bradaric per la gestione dei minuti finali.

Dopo più di 5 minuti di recupero l'arbitro fischia la fine dell'incontro e i granata portano a casa tre punti preziosissimi.

La Salernitana dedica la vittoria ai suoi tifosi che non hanno potuto assistere alla partita regalando loro una grande gioia. Questa vittoria però non deve distrarre l'obbiettivo della Salernitana che resta quello di vincere sabato contro la Cremonese a Salerno e conquistare tre punti salvezza contro una diretta concorrente.

TABELLINO

LAZIO-SALERNITANA 1-3

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic; (42′ st Hysaj) Luis Alberto (19′ st Milinkovic Savic), Cataldi (35′ st Basic), Vecino; Pedro (35′ st Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni. A disposizione: Luis Maximiano, Adamonis, Patric, Radu, Gila, Kamenovic, Marcos Antonio, Romero. Allenatore: Sarri.

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber (Bronn al 10′ pt), Daniliuc, Fazio; Mazzocchi, Candreva, Radovanovic, Coulilbaly (37′ st Bohinen), Bradaric (37′ st Vilhena); Bonazzoli (19′ st Dia), Piatek (37′ st Botheim). A disposizione: Fiorillo, Micai, Lovato, Pirola, Sambia, Capezzi, Kastanos, Iervolino, Valencia. Allenatore: Nicola.

Marcatori: Zaccagni al 41′ pt. (L), Candreva al 6′ st, Fazio al 23′ st, Dia al 31′ st (S).

Ammoniti: Coulibaly, Sepe, Dia (S), Milinkovic Savic, Marusic, Cancellieri (L). Angoli: 4-5.

Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Foto: U.S. Salernitana 1919