Si è accasato a Potenza Andrea Napoli, l'estremo difensore di Atrani che lo scorso anno aveva difeso i pali della Cavese. Nella serata di ieri il giocatore classe 1994 ha raggiunto l'accordo con la società lucana. A garantire è stato mister Agovino, di ritorno sulla panchina rossoblù dopo aver guidato, nella scorsa stagione, la squadra metelliana. A Cava dei Tirreni Napoli ha giocato 24 gare e insieme all'ex potentino Alberto Patania, suo coetaneo, ed è stato uno dei migliori portieri per rendimento dello scorso campionato, nel corso del quale ha parato anche due rigori facendosi particolarmente apprezzare per l'abilità con i piedi e in uscita bassa.

Napoli, che nella stagione attuale non è più under, era rimasto senza squadra in attesa di una chiamata dalla Lega Pro. Originario di Atrani (sua madre è senese), è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Salernitana prima di passare al Grosseto dove ha difeso, dal 2011 al 2013, i pali della Primavera. Poi l'esperienza a Cava, dove è diventato beniamino dei tifosi. Agovino potrebbe già schierarlo titolare nell'insidiosa trasferta di Picerno al posto del '96 Costigliola. In questo caso andrebbe ridisegnato l'assetto degli under nei ruoli di movimento.

Sempre da Atrani, il paese più piccolo d'Italia per estensione, un altro calciatore è in forza, da questa stagione, alla Cavese. Si tratta di Davide Mansi, difensore centrale classe 1996 proveniente dalla primavera del Chievo Verona con cui, l'anno scorso, ha guadagnato la finale di Coppa Italia primavera persa con la Lazio. Mansi, come tanti giovani costieri che sognano un futuro da calciatore ha mosso i primi passi nel settore giovanile del Costa d'Amalfi per poi passare alla Salernitana e ricevere le attenzioni del Novara con cui ha militato due anni fa. Poi l'arrivo a Verona e quest'anno la sfida da titolare in serie D.