Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo hanno conquistato la medaglia di bronzo nel duo senza maschile di canottaggio alle Olimpiadi di Rio 2016. Un'ottima gara per il duo tutto napoletano che ha coperto la distanza in 7'04"52, preceduti dai neozelandesi Murray e Bond, medaglia d'oro, e dai sudafricani Brittain e Keeling, medaglia d'argento.

L'Italia è stata spesso seconda, poi ha subito il sorpasso della Gran Bretagna e ad un certo punto è persino uscita dal podio per il veemente attacco del Sudafrica. Quando non sembravano esserci più speranze, il duo azzurro ha dato inizio alla rimonta, riuscendo a disputare un buonissimo finale ed a superare i britannici (che sono letteralmente crollati nell'ultima parte di gara). Per il nostro canottaggio è la prima medaglia in queste Olimpiadi.

Giovanni Abagnale, nativo di Sant'Antonio Abate, fino allo scorso anno ha fatto parte dell'otto amalfitano della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare con il cugino Giovanni Bottone. Quest'anno, a causa dei concomitanti impegni agonistici, non ha garantito il suo apporto, ma resta sempre legato alla città marinara (è nipote acquisito del vicesindaco Matteo Bottone). «Col lago di oggi non potevamo ottenere un risultato migliore - ha dichiarato l'atleta di Pomepi - perché noi siamo leggerini». Il bronzo olimpico ha anche scherzato sul suo cognome: «Abagnale con una sola b, anche se conosco bene la scuola 'dei fratellonì (gli Abbagnale, ndr), mi ci sono anche allenato».