Il mondo del calcio ha occhi sia per i Mondiali 2022 in Qatar che per le condizioni di salute di Pelé. Il campione brasiliano, che dallo scorso anno lotta contro un tumore all'intestino, è stato trasferito nel reparto per le cure palliative dell'ospedale Albert Einstein. Nell'ultimo bollettino medico di sabato, la clinica ha fatto sapere che 'O Rei' rimane "stabile" con una "buona risposta" all'infezione respiratoria.

Ieri, 4 dicembre, Pelé ha deciso di tranquillizzare tutti: "Cari amici, voglio tranquillizzare tutti, pensate in positivo. Sono forte, con tanta speranza e continuo il trattamento di sempre. Voglio ringraziare tutti gli infermieri e l'equipe medica per lo zelo con cui mi seguono. Ho molta fede in Dio, e ogni messaggio di amore che ricevo da voi, e che provengono da tutto il mondo, mi mantengono pieno di energia. E mi fanno assistere alle partite del Brasile ai Mondiali!".

"Non sta dicendo addio in ospedale", ha aggiunto una delle figlie, che ha spiegato che l'infezione deriva dal Covid-19 che l'ex giocatore ha contratto tre settimane fa. "Non è nel reparto di terapia intensiva, è in una stanza normale. Non è a rischio, è in cura", ha aggiunto la sorella, Flavia Arantes.