Una vecchia canzone di Jovanotti recita "La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare" e di voglia la Virtus ne ha tanta.

Ha voglia, carattere e soprattutto la forza di volare e staccare le inseguitrici. Si, perché in un campionato ostico come quello di 3° categoria, nulla è scontato, ed ogni partita nasconde le sue insidie soprattutto quando ogni avversario scende in campo con l'ardente desiderio di battere la prima della classe. Partita scoppiettante quella in scena a Baronissi, sin dai primi minuti di gioco.

I giallo blu di Mister Staiano partono bene, solite trame offensive ricche di fitti passaggi senza mai liberarsi del pallone, ma cercando sempre il movimento del compagno più vicino. Si muovono con coesione, la squadra è a suo agio nel 4-3-3 Zemaniano cucitogli addosso dal proprio coach. E da una bella trama offensiva che gli ospiti passano in vantaggio con Commentale (seconda rete consecutiva per il giovane centrocampista).

Sembra tutto facile per la Virtus, ma dopo la rete del vantaggio, molla un po' la presa e spegne i motori. Questo facilita il compito dei padroni di casa, che si rianimano, cercando di raddrizzare la partita.

Ci riescono quando da posizione angolata, al limite dell'area, sul vertice sinistro, l'attaccante bianco azzurro trova un eurogol che riporta il match in parità. Il gol spaventa gli uomini di Staiano, che non riescono più ad esprimere il gioco spumeggiante dei primi minuti e subiscono addirittura il vantaggio della Polisportiva Baronissi, con un altro eurogol, dal versante opposto questa volta con un pregevole pallonetto che si insacca alle spalle di Corvino. Il primo tempo finisce con un passivo di 2-1 che i nostri ragazzi avrebbero potuto evitare.

Dallo spogliatoio, da grande squadra, ma soprattutto da grande gruppo, dopo la strigliata del proprio allenatore, i ragazzi rientrano con un altro piglio, con un altra fame, con la voglia e il desiderio di chi è consapevole di non essere li per caso, ma che c'è arrivato con le proprie forze, a denti stretti. E' una ripresa sontuosa quella della Virtus. La difesa sembra impenetrabile, a centrocampo si fa legna, ma allo stesso tempo si imbastiscono trame di gioco che gli attaccanti provano a trasformare in gol. Baronissi e' alle corde e dopo diverse occasioni sciupate, arriva il pari firmato da Antonio Brangi a coronamento di una prestazione maiuscola. I giallo blu non si sentono appagati e si riversano nella metà campo avversaria alla ricerca della rete del vantaggio che arriva con Roberto Brangi, abile a sfruttare in contropiede l'uscita palla a terra degli ospiti.

Consci di quanto accaduto nella prima frazione, i Costierini non lasciano spazio agli avversari sfiorando la rete in almeno 4-5 occasioni, ma sbattono contro il portiere avversario che evita ai suoi un passivo maggiore. La classifica dice +6 VIRTUS... l'obbiettivo è sempre più vicino ed alla portata, per una squadra che sta legittimando la vetta in ogni partita, avversario dopo avversario.

Si riprende Sabato tra le mura amiche contro il San Valentino, reduce da 2 pareggi consecutivi. Partita da non sottovalutare, perché come dice Mister Staiano, ci aspettano altre 7 finali e solo tenendo il gruppo unito, si può raggiungere l'obbiettivo.

Un obbiettivo in cui la dirigenza e i ragazzi hanno sempre creduto, ma soprattutto, meritano per impegno e gioco.