di Vincenzo Milite

Questa mattina la Salernitana si è allenata all'Arechi per far riassaporare il campo ai calciatori che non calpestavano da due mesi.

Seduta di allenamento incentrata soprattutto sul piano fisico, senza naturalmente tralasciare l'aspetto tattico.

Nicola non ha ancora sciolto i dubbi sul modulo tattico con cui affronterà i campioni d'Italia mercoledì, forse anche per tenere tutti sulla corda: c'è tempo fino a domani alle dodici, quando si dovrà consegnare la lista alla lega. Qualche apprensione si è avuta con Vilhena, il quale ha dovuto abbandonare il campo prima dei compagni per una botta alla caviglia, ma non si tratta di nulla di grave, e l'olandese volendo può tranquillamente scendere in campo mercoledì. Nicola, dicevamo, non ha ancora scelto come affrontare il Milan, le opzioni provate sono o un 3-4-2-1 oppure il classico 3-5-2.Nel primo caso sarebbe proprio Vilhena ad agire nel tridente d'attacco insieme a Dia e Piatek, mentre se il mister scegliesse il classico 3-5-2 più prudente, l'olandese potrebbe agire da interno sinistro. Domani sapremo le intenzioni del tecnico, che da quello che ha fatto intravedere dovrebbe puntare comunque sul talento di Vilhena. Una cosa è certa, i calciatori si stanno preparando al meglio per dare una soddisfazione ai trentamila e più dell'Arechi.

Mercato. Oggi apre ufficialmente il mercato di riparazione: la Salernitana ha già messo a segno il primo colpo ingaggiando il portiere Messicano Ochoa, che sarà regolarmente in campo già contro il Milan. In queste ore dovrebbe chiudere per un terzino destro (vera emergenza): i nomi in lista del DS sono Zortea, Ehizibue ed Ebosele, a questi si è aggiunto un nome nuovo, Tripaldelli, di proprietà della Spal. Per il centrocampo resta in piedi la trattativa con Isco, ma non si escludono sorprese.