di Donato Di Martino

L'atto finale, il più difficile da decifrare e per questo il più emozionante. Salernitana-Como non è soltanto l'ultima giornata di serie B fra la terzultima in classifica ed il fanalino di coda già matematicamente retrocesso ma un vero e proprio duello rusticano fra chi ha, incredibilmente, ancora chance di mantenere la serie B, con più di un orecchio alle sorti di Pescara-Latina, Modena-Novara e Livorno-Lanciano e chi invece vuol lasciare in bellezza proprio il palcoscenico della serie cadetta dopo aver dimostrato di essere una squadra in salute, avendo battuto il più quotato Spezia per 4 a 0. Il tutto corredato da una cornice di pubblico d'eccezione (si prevedono, nuovamente, circa 20.000 cuori granata) che batteranno all'unisono molto prima che l'arbitro dia l'inizio al match dell'Arechi, vestito a festa per l'occasione con la speranza di festeggiare una salvezza al termine dei 90'.

Andiamo ad analizzare caso per caso le probabilità di salvezza dei granata:

- Con la vittoria, la Salernitana si salverebbe direttamente se:

• Lanciano e Modena non vincono ed il Latina perde (grazie al vantaggio negli scontri diretti).

I granata potrebbero raggiungere i play-out se:

• Lanciano o Modena non vincono, il Latina ottiene un punto o tre a Pescara;
• Modena e Lanciano vincono, il Latina perde (a quel punto vi sarebbe un arrivo a tre tra nerazzurri, canarini e granata, con la classifica avulsa che premia il Modena e la Salernitana ai play-out ed il Latina alla retrocessione diretta).
• Infine, i tre punti potrebbero essere inutili segnando la retrocessione in C se: Lanciano e Modena vincono e il Latina pareggia o vince.

- Con il pareggio, i Granata raggiungerebbero la lotteria dei play-out senza ambire alla salvezza diretta se: il Modena perde e il Livorno non vince.

- La Bersagliera retrocederebbe se: il Modena facesse lo stesso risultato oppure se gli emiliani perdessero ma il Livorno strappasse i tre punti nella sfida decisiva contro il Lanciano.

- Con la sconfitta, invece, la Salernitana sarebbe aritmeticamente retrocessa, in quanto terzultima in graduatoria, anche con un'eventuale sconfitta del Modena.

Quindi, agli uomini di Menichini, non resta che un solo risultato: la vittoria. E solamente al raggiungimento di questo risultato si potrà tendere l'orecchio ai risultati degli altri campi.

La squadra resterà nel ritiro del Mancini Park Hotel a Roma fino a giovedì per preparare al meglio la partita dell'anno. 6 gli indisponibili per mister Menichini, in aggiunta ai lungodegenti Schiavi, Bovo e Ronaldo non saranno della partita neanche Tounkara e Bagadur.

A scendere in campo contro i lariani sarà dunque la base vista all'opera nelle ultime due gare casalinghe con Livorno e Modena e che ha fruttato, dall'avvento di Menichini, 17 punti. La difesa, sarà composta da Colombo, Tuia, Empereur e Rossi (con Franco in alternativa) dinanzi a Terracciano. A centrocampo fiducia illimitata a Davide Moro, con al fianco il rientrante Moses Odjer, voglioso di chiudere bene una stagione che lo ha visto protagonista e trascinatore nonostante le sue 19 primavere. Sulle corsie laterali solito ballottaggio Gatto-Nalini-Zito-Ikonomidis per due maglie, mentre in attacco tutte le speranze dell'ambiente risiedono nel talento e nella voglia di riscatto di Massimo Coda e Donnarumma (autori di 26 reti in coppia).

Queste le probabili formazioni:

SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Colombo, Tuia, Empereur, Rossi; Nalini,, Moro, Odjer, Gatto; Coda, Donnarumma. All.: Menichini.

COMO (4-2-3-1): Scuffet; Ambrosini, Giosa, Casasola, Marconi; Basha, Barella; Madonna, Bessa, Fietta; Ganz. All.: Cuoghi.