«Abbiamo deciso di cambiare adesso perché mancano 18 turni e c'è tutto il tempo per recuperare. Non potevamo aspettare ancora». A dirlo Claudio Lotito in una intervista pubblicata su Il Mattino oggi in edicola.

Sull'esonero di Torrente aggiunge: «Purtroppo qualcosa non è andato per il verso giusto con Torrente e, di concerto con mio cognato, abbiamo preso questa decisione. A gennaio abbiamo rivoluzionato la squadra ma la scossa non c'è stata. Qualcosa non girava più nel verso giusto. Contro Lo Spezia ho visto un gruppo che non era caricato a mille».

Su Menichini dichiara: «L'allenatore è super determinato. Sono certo che farà grandi cose con la Salernitana che si ritrova. Menichini - ha aggiunto ancora Lotito al Mattino - è convinto che la squadra possa fare bene e centrare l'obiettivo della salvezza». Su Fabiani dice: "Il direttore è confermato. Io e lui siamo una sola cosa».