Di Vincenzo Milite

Si chiude il mercato invernale di riparazione: il DG Sabatini ancora una volta dimostra di che pasta è fatto e rivoluziona la rosa della Salernitana.

Sabatini, come due anni fa, effettua una vera e propria rivoluzione, solo che questa volta ha operato senza budget da parte del presidente Iervolino. Da uomo navigato in materia, riesce a portare ben 9 calciatori alla Salernitana dimostrando di essere uno dei migliori dirigenti in circolazione. Contestualmente, ci sono state 6 uscite.

Vediamo nei particolari come cambia la Salernitana. I nuovi arrivi come detto sono ben 9: Boateng, Pellegrino, Pasalidis, Zanoli, Basic, Pierozzi, Vignato, Weissman e Gomis.

Hanno salutato Mazzocchi, Lovato, Daniliuc, Bohinen, Cabral e Botheim. A questi vanno aggiunti Michael e Stewart, che quasi sicuramente si accorderanno per una risoluzione del contratto.

Vediamo, adesso, reparto per reparto come si compone la nuova Salernitana.

Difesa: ai "vecchi" Gyomber, Fazio e Pirola si aggiungono: Boateng, Pellegrino e Pasalidis. Sugli esterni si aggiungono Pierozzi e Zanoli a Sambia e Bradaric.

A centrocampo a Maggiore, Coulibaly, Martegani e Legowski si è aggiunto Basic. Sulla trequarti i volti nuovi sono Gomis e Vignato che si aggiungono a Candreva e Tchaouna.

In attacco un solo acquisto, l'israeliano Weissman, che si aggiunge al ritrovato Dia, Ikwuemesi e Simy.

Nuovi volti dunque per tentare ancora una volta il miracolo calcistico già riuscito 2 anni fa, questa volta per tanti aspetti ancora più difficile, come ha dichiarato lo stesso Sabatini dando un 5% di riuscita, mentre 2 anni fa il DG si attribuì il 7%.

Dal mercato dunque esce fuori una Salernitana molto più equilibrata nei reparti con giocatori giovani e pronti a scendere in campo per dare tutto per trascinare i granata verso la salvezza.