Tu sei qui: SportSalernitana: nessuna Spal...lata: ennesima sconfitta casalinga, ora è notte fonda
Inserito da (redazionelda), mercoledì 1 marzo 2017 12:38:59
di Donato Di Martino
Un nuovo incubo, alla seconda sconfitta consecutiva la Salernitana di Bollini vede materializzarsi i fantasmi dello scorso campionato ed una serata che consacra una volta e per tutte la Spal. Per l'occasione una Spal 2.0, ben nove infatti i cambi effettuati da Semplici rispetto all'undici sceso in campo contro il Perugia.
All'Arechi arriva il nono risultato utile consecutivo per la compagine estense, il secondo posto viene consolidato ed ecco anche la prima vittoria in casa della Salernitana. I granata, alla seconda sconfitta di fila mancano di idee e coesione. Squadra sfilacciata e confusa come le idee del proprio tecnico. Non è mancato davvero nulla, ma andiamo con ordine.
Prima che la partita si accenda devono passare però alcuni minuti, ma dopo appena trenta secondi si spengono invece la maggior parte dei riflettori dello stadio. Per l'arbitro Pasqua si può continuare (al 22' si ritorna finalmente alla normalità). In tutto ciò la primimissima parte del primo tempo si gioca in un silenzio tombale, complice la protesta attuata della tifoseria granata dopo la sconfitta rimediata a Trapani (la stessa cosa accadrà dopo il triplice fischio finale).
Lo scossone alla partita lo dà al 16' Finotto che fa letteralmente impazzire la difesa di casa nella propria area di rigore. Sulla prima giocata Perico viene saltato in bello stile, sulla seconda invece Gomis non si fa battere e riesce ad allontanare il pallone un secondo prima che parta il tiro.
Da qui si inizia a fare sul serio. Al 19' il duo Rosina-Coda non sfrutta al meglio l'occasione, al 24' invece Rosina decide di mettersi in proprio. Il capitano granata si costruisce da solo la ripartenza ma, una volta entrato in area, il suo tiro è deviato da Giani che rischia di beffare il suo portiere.
Perico soffre maledettamente Finotto sul suo lato. Ed è lo stesso Finotto a costruire il vantaggio della Spal: con un sombrero supera Schiavi nella metà campo avversaria e si invola dalle parti di Gomis dove interviene in ripiegamento Vitale. Per l'arbitro, tra l'incredulità generale, è rigore ed ammonizione. Nonostante i fischi Zigoni è glaciale, al 31' così è 0-1. Il vantaggio non scompone la Spal che tende in ogni caso ad addormentare la partita, ma questo non significa negare qualche palla gol alla Salernitana. Al 34' Coda stacca di testa in mezzo a due ma per Meret l'intervento non è dei più complicati, tutt'altra storia invece al 39' quando deve distendersi per deviare in angolo il colpo di testa di Vitale indirizzato sul secondo palo.
Il leitmotiv non cambia neanche nella ripresa. Seppur la Salernitana spinga, ma con poche idee, la Spal soffre poco. Molto poco. Anzi, ogni tanto va anche vicina al raddoppio. Al 59' ci prova il solito Finotto. Imbeccato da una palla al bacio di Mora che taglia centralmente il campo, l'attaccante biancoazzurro supera Mantovani con una sterzata verso l'interno ma ancora una volta è ipnotizzato da Gomis.
Tutto, però, si decide nel finale. All'89' Floccari, da poco entrato, segna il suo quinto gol in sette partite con l'assist di Zigoni che lo mette solo davanti alla porta vuota, dopo una respinta dell'attent o Gomis, nuovamente l'unico a salvarsi insieme a Mantovani. Al 94' Coda accorcia le distanze con un preciso rasoterra. Ma è tutto inutile, per la Salernitana è notte fonda. Occorrerrà risalire ai motivi di questa crisi quanto prima. I playout sono a soli due punti ed i sogni di gloria sembrano ormai, ahinoi, svaniti.
TABELLINO
31' pt Zigoni (rig.) (SP), 44′ st Floccari (SP), 49′ st Coda (SA).
Salernitana: Gomis, Bittante, Vitale (27′ st Odjer), Ronaldo (18′ st Sprocati), Schiavi, Coda, Rosina, Mantovani (32′ st Donnarumma), Minala, Zito, Perico. All.: A. Bollini.
A disposizione: Terracciano, João Silva, Grillo, Tuia, Luiz Felipe, Improta.
Spal: Meret, Gasparetto, Giani, Finotto (32′ st Floccari), Bonifazi, Zigoni, Schiavon, Mora, Pontisso (24′ st Schiattarella), Del Grosso, Ghiglione (36′ st Lazzari). All.: L. Semplici.
A disposizione: Poluzzi, Silvestri, Arini, Antenucci, Vicari, Costa.
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
Assistenti: Marco Bresmes (sez. Bergamo) - Luigi Lanotte (sez. Barletta).
IV Uomo: Ivano Pezzuto (sez. Lecce).
Ammoniti: Vitale, Zito (SA), Pontisso, Mora, Bonifazi (SP).
Angoli: 6 - 1
Recupero: 1′ pt, 5′ st.
Spettatori: 8195
Fonte: Il Vescovado
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