Di Vincenzo Milite

La Salernitana di Iervolino è pronta a ripartire dalla Serie B con le giuste ambizioni per un ritorno abbastanza breve nella massima serie. Dopo un lungo silenzio da parte del patron, 15 giorni fa, attraverso una nota rilasciata all'agenzia "laPresse", si è detto mortificato della retrocessione chiedendo scusa a tutti i tifosi. Ora Iervolino, fatto tesoro degli errori commessi, è pronto a ripartire con rinnovato entusiasmo per riportare i colori granata nella massima serie con un progetto di 2-3 anni.

Il primo passo da fare è affidarsi a un buon DS, esperto e conoscitore del mercato. Sembra che la scelta sia ricaduta su Petrachi, dopo che Angolizzi è rimasto a Frosinone.

Gianluca Petrachi, originario di Lecce, classe 1969, è un ottimo DS, navigato ed esperto: tra i suoi passati c'è la Roma e il Torino. Petrachi dovrà interfacciarsi con Stefano Colantuono, diventato nel frattempo Direttore Generale dell'area tecnica.

Il compito del nuovo Ds non è affatto facile, la Salernitana ha necessità di sbarazzarsi di parecchi calciatori, che non rientrano più nei piani e che hanno un ingaggio elevato e poco mercato grazie al deludente campionato appena trascorso.

Prima di tutto, bisogna scegliere il nuovo allenatore: anche questo compito delicato da effettuare con la massima attenzione.

Nel frattempo la Lazio, dell'ex Claudio Lotito, ha messo gli occhi su Loum Tchaouna, uno dei pochi che è riuscito a farsi notare in un grigiore generale. Il club capitolino però pare sia interessato anche a Dia, ma qui il discorso diventa complicato in quanto tra la Salernitana e il giocatore c'è in corso una "querelle" legale per il cattivo comportamento dello stesso giocatore.

Come detto, quindi, per Petrachi il lavoro è abbastanza impegnativo, ma confidiamo nella sua bravura per portare a termine il suo compito.

È partita dunque la nuova stagione della Salernitana, augurandoci che possa essere più ricca di soddisfazioni di quella appena trascorsa.