Di Vincenzo Milite

Il nuovo mister della Salernitana Filippo Inzaghi è partito in quarta nella sua nuova avventura in granata. In questi due giorni ha sottoposto la squadra a due turni di allenamento, uno mattutino e uno pomeridiano, con il doppio intento di conoscere bene gli interpreti che ha di fronte e di risollevare la squadra, apparsa nelle ultime uscite un po' sulle gambe.

Inzaghi sin da subito sta svolgendo, oltre ad un lavoro tecnico, anche un lavoro psicologico, per ridare ai giocatori fiducia nei loro mezzi.

Da quello che in questi due giorni si è notato, Inzaghi ha intenzione di giocare con un centrocampo più folto, in modo da aiutare la difesa, che in questo inizio di campionato è il reparto che più ha sofferto.

Il modulo che il mister sta provando con insistenza è quello ad albero di Natale, ovvero il 4-3-2-1, modulo con cui nel Milan Ancelotti ha esaltato le sue doti da bomber.

Inoltre Inzaghi sta provando anche il 4-3-3, altro modulo che esalta gli attaccanti, e che assicura una buona pericolosità soprattutto sulle fasce laterali.

Il mister dunque da queste prime battute fa capire che vuole una squadra che sappia essere pericolosa negli undici metri, ma che assicuri anche una buona copertura in difesa.

Questi due giorni di lavoro lasciano ben sperare per il prosieguo del campionato della Salernitana, il mister è molto carico e trasmette tutta la sua carica ai calciatori che rispondono molto bene correndo e sudando sul campo. Adesso è il tempo dell'impegno e della dedizione.